Disinformazione

Volto dipinto e corna da vichingo: da Capitol Hill a Brasilia?

Alcuni utenti sui social network hanno notato una figura comune che collegherebbe l'assalto di Washington a quello avvenuto pochi giorni fa in Brasile – Ma le cose non stanno così, vediamo perché
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Facta.News
10.01.2023 16:15

L’8 gennaio 2023 centinaia di sostenitori dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro si sono riversati per le strade di Brasilia, assaltando il Congresso e altri uffici istituzionali. Non si è trattato di una protesta isolata: già a ottobre 2022, quando Bolsonaro ha perso le elezioni presidenziali contro l’avversario Luiz Inácio Lula da Silva, i sostenitori del primo avevano bloccato strade e autostrade e commesso atti di vandalismo, denunciando presunti brogli e irregolarità. 

Quanto accaduto nei giorni scorsi ha riportato l’opinione pubblica agli eventi del 6 gennaio 2021, quando a Washington (Stati Uniti) alcuni sostenitori dell’allora presidente uscente Donald Trump avevano preso d’assalto Capitol Hill, sede del Congresso americano. 

Ma stando a quanto riportato da alcuni utenti sui social network, ci sarebbe una figura comune ad entrambi gli eventi: quella di un manifestante con il volto dipinto e le corna da vichingo, noto - per gli eventi americani - come «lo sciamano». Le cose, però, non sono come sembrano. Facciamo chiarezza.

Lo sciamano americano…

Il manifestante a sostegno di Donald Trump travestito da vichingo e diventato uno dei volti più riconosciuti dell’assalto al Congresso americano del gennaio 2021 si chiama Jacob Chansley, noto anche come Jake Angeli. Si tratta di un fervente sostenitore di QAnon, teoria complottista pro-Trump particolarmente in voga nell’estrema destra americana a partire dal 2017. 

Angeli era effettivamente presente durante l’assalto statunitense (come dimostrato da diverse fotografie) e, insieme ad altri, era riuscito ad entrare all’interno del Campidoglio. Era anche stato ritratto all’interno dell’aula del Senato mentre con il braccio destro mostrava i muscoli e con il sinistro teneva una lancia da cui pendeva la bandiera degli Stati Uniti.

Arrestato nei giorni successivi all’assalto, Angeli è stato condannato a tre anni e cinque mesi di prigione alla fine del 2021, dopo essersi dichiarato colpevole di intralcio alla giustizia. 

…e quello brasiliano

Per quanto riguarda invece le recenti proteste in Brasile, l’uomo con il volto dipinto con i colori della bandiera nazionale e le corna da vichingo le cui immagini sono diventate famose nelle ultime ore in realtà non c’entra con l’assalto al Congresso nazionale di Brasilia. 

Le foto che lo immortalano con un megafono impegnato ad incitare i manifestanti sono reali, ma non risalgono a gennaio 2023: sono state scattate a settembre 2021. 

Il 7 settembre 2021 si era svolta a San Paolo (Brasile) una manifestazione a sostegno dell’allora presidente Bolsonaro e, proprio in quell’occasione, il «vichingo» brasiliano era stato immortalato nelle foto diventate virali nelle ultime ore. 

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