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«Zaporizhzhia è fuori controllo»

Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica lancia l'allarme – Il ministro degli Esteri di Kiev: «La Russia è concentrata sulla guerra e non sui negoziati» - Mosca pensa a un attacco militare contro la città natale di Zelensky, Kryvyi Rih - «Le prossime navi con grano ucraino sono cariche e pronte a partire» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Zaporizhzhia è fuori controllo»
Red. Online
04.08.2022 06:19
22:15
22:15
«I russi falsificheranno le prove dell'attacco a Olenivka»

«Abbiamo ragioni per credere che i russi falsificheranno le prove per incolpare Kiev dell'attacco alla prigione di Olenivka». Lo ha detto il portavoce della sicurezza nazionale USA, John Kirby.

Mosca e Kiev si accusano a vicenda dell'attacco nel carcere della regione del Donetsk, sotto il controllo dei russi, dove sono stati uccisi 53 prigionieri di guerra ucraini.

La Russia sostiene l'utilizzo di missili forniti dagli Stati Uniti, mentre l'Ucraina denuncia il coinvolgimento nel raid dei mercenari del gruppo Wagner, compagnia militare privata legata al Cremlino. L'ONU ha intanto deciso di portare avanti una missione d'inchiesta per far luce sulla vicenda.

21:18
21:18
Sanzioni: l'ex presidente ucraino Yanukovich nella lista nera UE

L'UE aggiunge alla sua lista nera anche l'ex presidente ucraino filo-russo Viktor Yanukovich. Il Consiglio UE ha infatti approvato oggi misure restrittive per Yanukovoch e suo figlio Oleksandr «per il ruolo svolto nel minare o minacciare l'integrità territoriale, sovranità e indipendenza dell'Ucraina e la stabilità e la sicurezza dello Stato, nonché - nel caso di Oleksandr Yanukovich - per aver condotto transazioni con i gruppi separatisti della regione ucraina del Donbass», si legge in una nota del Consiglio.

21:17
21:17
Razzi russi su un villaggio nella regione di Zaporizhzhia

Le forze russe hanno colpito in serata un villaggio nel distretto di Zaporizhzhia con dei lanciarazzi.

Lo ha reso noto Anatoliy Kurtev, sindaco di Zaporizhzhia. Lo riporta Ukrinform, ricordando che ieri notte i russi hanno lanciato un attacco missilistico su Zaporizhzhia, ferendo una persona.

20:55
20:55
«I russi sui negoziati ci offrono la "loro pace"»

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è convinto che i negoziati con la Russia «non siano un dialogo, ma un ultimatum» di Mosca. Nel corso di un incontro online con i rappresentanti dei media africani il leader ucraino ha ricordato che il suo Paese «non ha iniziato questa guerra, ma vi porrà fine» e la fine della guerra sarà «la vittoria».

«Voglio che ci rendiamo conto che il percorso verso questo dialogo è molto lungo e molto sanguinoso, sfortunatamente», ha poi aggiunto.

I russi «dicono di essere pronti per il dialogo. Ma questa è una bugia. Ci legano le mani, ci tagliano la lingua e poi dicono che sono pronti a parlare. Ma non offrono alcun dialogo - ha poi sottolineato -. Ci offrono di arrenderci, di accettare la loro pace, di dimenticare che abbiamo una terra, una bandiera, solo per cancellarci semplicemente». Lo riporta Unian.

20:51
20:51
«Domani in partenza altre tre navi di cereali»

(Aggiornata alle 22.11) Il ministero della Difesa turco ha reso noto che domani partiranno dall'Ucraina tre nuovi navi con cereali.

Altre tre navi piene di cereali - ha affermato il ministero turco - salperanno dall'Ucraina domani nell'ambito dell'accordo sostenuto dalle Nazioni Unite che revoca il blocco russo del Mar Nero.

«È previsto che tre navi salperanno domani dall'Ucraina», ha affermato il ministro della Difesa Hulusi Akar citato dall'agenzia di stampa statale Anadolu, il giorno dopo che la prima nave partita dal porto ucraino di Odessa ha attraversato il Bosforo per dirigersi in Libano.

Ankara ha anche annunciato che il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha discusso telefonicamente dell'attuazione dell'accordo con il capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres, senza rivelare ulteriori dettagli.

Mosca e Kiev hanno concordato a Istanbul il mese scorso di riprendere le spedizioni di grano e altri cereali dai porti ucraini per la prima volta da quando la Russia ha invaso l'Ucraina a febbraio.

La prima nave, carica di 26.000 tonnellate di mais, è partita lunedì da Odessa per il porto libanese di Tripoli. Ieri è stato autorizzato il passaggio attraverso lo stretto del Bosforo da una squadra che includeva ispettori russi e ucraini. Il passaggio della nave è stato supervisionato da un team internazionale che include funzionari della Turchia, delle Nazioni Unite e delle due parti in guerra.

Il team ha affermato che il passaggio sicuro della prima nave è una una «prova del fatto» che l'accordo regge.

L'Ucraina ha dichiarato all'inizio di questa settimana di avere altre 16 navi cariche di grano e pronte a salpare. Russia e Ucraina sono i principali fornitori di grano e altri cereali. L'interruzione di quasi tutte le consegne dall'Ucraina ha fatto salire alle stelle i prezzi alimentari globali, rendendo le importazioni proibitive per alcune delle nazioni più povere del mondo.

19:58
19:58
«Mosca usa le persone come pedine politiche»

Il segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha espresso la preoccupazione per «l'ingiusta» condanna a nove anni di Brittney Griner e «per l'uso da parte del governo russo di detenzioni illecite per portare avanti la propria agenda, utilizzando le persone come pedine politiche».

Lo ha detto in una nota il segretario di Stato assicurando che la priorità del dipartimento è «lavorare per riportare a casa Brittney e l'altro americano detenuto ingiustamente, Paul Whelan».

19:30
19:30
Blinken cercherà di parlare con Lavrov di Griner

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, cercherà di parlare con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, della condanna a nove anni di carcere in Russia della campionessa di basket americana Brittney Griner. Lo ha detto alla Mnsbc il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale USA John Kirby.

«Non ho dubbi che se avrà l'opportunità di parlare con Lavrov lo farà. E se non accadrà naturalmente cercherà un modo», ha detto Kirby. I due ministri si trovano entrambi in Cambogia per partecipare al vertice dell'Asean.

19:28
19:28
Zelensky ai Paesi africani: «Non siate neutrali sulla guerra»

Il mondo intero, in particolare i Paesi del continente africano, «non possono assumere una posizione neutrale riguardo alla guerra della Russia contro l'Ucraina, poiché l'aggressione russa avrà conseguenze anche per loro».

Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro online con dei giornalisti africani, riporta Ukrinform.

«Non credo che dovrebbe esserci neutralità in guerra. Questo è l'atteggiamento sbagliato. Non può esserci neutralità tra la vita e la morte. Quando sei neutrale in guerra, ti trasformi immediatamente in uno stato piccolo e nessuno ti considera e quindi non influenzi i processi nel mondo - ha aggiunto il leader ucraino -. Credo che la posizione di neutralità non sia moderna».

19:02
19:02
Le forze ucraine liberano due villaggi nell'oblast di Donetsk

Le forze ucraine hanno liberato due villaggi nella regione di Donetsk. Lo ha annunciato Oleksii Hromov, vice responsabile di un dipartimento delle forze armate ucraine. Lo riporta Ukrinform.

«Nel corso della settimana, le nostre truppe hanno migliorato la loro posizione tattica e sono avanzate in profondità nelle linee di difesa nemiche al di fuori degli insediamenti di Mazanivka, Brashkiv, Suluhunivka e Dmytrivka e hanno liberato due insediamenti: Mazanivka e Dmytrivka», ha detto Hromov.

Ukrinform ricorda che i russi stanno cercano di mantenere il controllo delle aree occupate nell'Ucraina meridionale, ma parallelamente si stanno preparando per avanzare fino al confine amministrativo della regione di Kherson.

18:53
18:53
Un missile ucraino uccide la prima donna comandante russa

Le forze armate ucraine hanno ucciso in un raid il tenente colonello Olga Kachura, che diventa così il primo ufficiale donna dell'esercito russo a morire nel conflitto. Lo riferisce il Telegraph, aggiungendo che un missile ha centrato la sua auto nella città di Horlivka, nella regione di Donetsk.

Olga 'Kursa' Kachura, ex poliziotta passata con i filo-russi del Donbass durante la rivolta del 2014, era nota anche come 'signora morte', per essersi vantata di quanto le piacesse uccidere gli ucraini. Secondo Kiev avrebbe anche indossato la divisa ucraina per compiere crimini di guerra e screditare il nemico.

Il colonello Kachura ha ricevuto il titolo postumo di Eroe della Russia.

17:05
17:05
Nuovi problemi per il transito ferroviario a Kaliningrad

La Lituania è impegnata nella ricerca di una soluzione ai nuovi problemi sorti per garantire il passaggio delle merci russe da e per l'exclave di Kaliningrad. L'istituto di credito Šiaulių bankas, al quale la Russia effettua i pagamenti per il transito delle proprie merci sul territorio lituano, interromperà a partire dal 15 agosto le operazioni in rubli russi.

Dal 1° settembre nessun pagamento da Russia e Bielorussia potrà essere accettato indipendentemente dalla valuta utilizzata. In assenza dei pagamenti dovuti, il transito delle merci attraverso il territorio lituano dovrebbe essere interrotto.

Per evitare tale evenienza, il Governo del Paese baltico potrebbe dichiarare il transito ferroviario da e per Kaliningrad «funzione vitale per lo Stato» rendendo possibile aggirare le limitazioni imposte ai pagamenti.

Nel mese di giugno, la Lituania aveva bloccato il transito ferroviario sul proprio territorio di parte delle merci russe in applicazione delle sanzioni dell'Unione Europea. Il transito è stato ristabilito dopo la pubblicazione da parte della Commissione Europea delle nuove linee guida per l'applicazione delle sanzioni il 13 luglio scorso. In esse, si puntualizza che le sanzioni non vanno applicate alle merci in transito da e per Kaliningrad, eccezion fatta per l'equipaggiamento militare.

Il transito ferroviario di persone e merci diretto a e in arrivo da Kaliningrad è regolato dall'Accordo sottoscritto dall'Unione Europea e dalla Russia l'11 novembre 2002.

17:02
17:02
Gazprom: «A rischio i lavori in tre turbine di Nord Stream»

Gazprom, il colosso dell'energia russo, vede dei rischi per la riparazione di tre turbine del Nord Stream a causa delle sanzioni imposte a Mosca per la guerra in Ucraina.

Lo riporta Bloomberg citando una nota della società russa nella quale si evidenzia che le tre turbine «attualmente in Russia si trovano nelle stesse condizioni di quella bloccata in Germania».

La stazione di compressione di Portovaya in Russia, dove inizia Nord Stream, è progettata, secondo Gazprom, per far funzionare sei turbine principali e due più piccole, ma attualmente è in funzione solo una turbina principale.

Il colosso dell'energia, inoltre, cita un contratto con la filiale britannica di Siemens Energy, Industrial Turbine per la riparazione delle turbine. In assenza di spiegazioni ufficiali da «parte dell'UE e del Regno Unito sull'applicazione delle sanzioni non è chiaro se la riparazione e il trasporto saranno soggetti a restrizioni all'esportazione», ha dichiarato Gazprom.

16:59
16:59
Gas: la Germania dovrà risparmiare più di tutti i Paesi UE

Per raggiungere la diminuzione concordata nell'UE del 15%, nei prossimi mesi la Germania dovrà ridurre il consumo di gas in misura molto maggiore rispetto agli altri Paesi. L'agenzia Dpa riporta un calcolo basato sui dati della Commissione europea: tra agosto e il prossimo marzo i tedeschi dovranno consumare 10 miliardi di metri cubi di gas in meno.

Si tratterebbe di una quantità pari all'incirca al consumo annuale di cinque milioni di famiglie di quattro persone. In tutto, l'UE dovrebbe risparmiare circa 45 miliardi di metri cubi di gas.

Dietro la Germania segue l'Italia, che dovrebbe fare a meno di 8 miliardi di metri cubi, mentre per Francia e Paesi Bassi sarebbero a 5 miliardi a testa.

Il piano UE prevede che nel periodo compreso tra il 1° agosto 2022 e il 31 marzo 2023 i Paesi risparmino volontariamente il 15% del gas rispetto alla media dei consumi nello stesso periodo negli ultimi 5 anni.

In vista della sfida energetica, l'industria tedesca chiede al governo federale di accelerare le misure. Il presidente della BDI (federazione dell'industria tedesca) Siegfried Russwurm, ha ad esempio criticato il fatto che il passaggio dal gas al petrolio sia rallentato da lunghe procedure di approvazione.

16:31
16:31
Kiev: «Amnesty International alimenta la propaganda»

«È una vergogna che un'organizzazione come Amnesty International stia partecipando a questa campagna di disinformazione e propaganda».

Lo ha detto Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo le accuse alle autorità di Kiev di aver messo in pericolo la popolazione piazzando basi nei centri abitati.

«L'Ucraina osserva chiaramente tutte le leggi di guerra e il diritto umanitario internazionale. La priorità assoluta per le forze armate ucraine è preservare la vita e la salute di ogni cittadino nelle condizioni della barbara aggressione russa. Pertanto, adottiamo costantemente tutte le misure per aiutare gli ucraini a spostarsi dalle zone delle ostilità verso aree più sicure», ha affermato Podolyak. Ricordando che Kiev nelle ultime settimane ha invitato i residenti del Donbass all'evacuazione.

Al contrario «vediamo regolarmente l'esercito russo che bombarda aree residenziali a circa 500 chilometri dal fronte, uccidendo deliberatamente civili e bambini», ha aggiunto, assicurando che «tutti i crimini di guerra russi sono registrati sia dalle nostre squadre investigative che da quelle internazionali e saranno perseguiti legalmente in modo appropriato», ha aggiunto Podolyak.

Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha invitato Amnesty a «smetterla di creare una falsa realtà in cui tutti sono un po' colpevoli» e a riportare la «verità su cosa sia la Russia oggi. Almeno in nome delle vittime civili, i cittadini ucraini, che sono stati colpiti da proiettili russi a una fermata del trasporto pubblico nella città di Toretsk, nella regione di Donetsk, oggi».

14:35
14:35
Bombe alla fermata del bus

In Ucraina un colpo d'artiglieria sparato dai russi ha colpito una fermata dell'autobus nella regione di Donetsk, nel Donbass, uccidendo almeno 8 persone, ferendone altre 4, tra cui tre bambini. Lo rende noto il governatore dell'oblast, citato dal Kiev Independent.

La strage è avvenuta nella città di Toretsk. «Stando alle prime informazioni, è stato fuoco di artiglieria. E' stata colpita una fermata del trasporto pubblico dove c'era una folla di persone in quel momento», ha scritto su Telegram il governatore dell'oblast ucraina di Donetsk, Pavlo Kyrylenko.

Solo pochi giorni fa Kiev ha lanciato un appello alla popolazione del Donetsk perché lasci la zona, dove imperversa l'offensiva russa. «Faccio appello ai residenti della regione: non diventate bersaglio dei russi! Evacuate in modo sollecito», ha ribadito Kyrylenko.

14:15
14:15
Gazprom vuole garanzie sulla turbina del Nord Stream 1

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che a Gazprom «piacerebbe molto ricevere» la turbina del Nord Stream 1 inviata in Canada per «manutenzione» ma che per il colosso russo del gas «è importante ottenere documenti legali in cui si afferma che essa non è sanzionata». Lo riporta l'agenzia Interfax.

Ieri il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accusato la Russia di essere responsabile del blocco della consegna della turbina attualmente in Germania, senza la quale, secondo Mosca, il gasdotto Nord Stream 1 non può funzionare normalmente. Secondo Gazprom, il ritorno della turbina sarebbe reso «impossibile» dalle sanzioni.

La Russia è accusata di usare il gas come strumento di pressione politica e il Nord Stream 1, un gasdotto che porta il metano dalla Russia alla Germania, attualmente funziona al 20% della sua capacità per quelli che Mosca indica come problemi di manutenzione.

10:30
10:30
Zelensky cerca colloqui diretti con Xi Jinping

Il presidente Volodymyr Zelensky cerca «colloqui diretti» con l'omologo cinese Xi Jinping per aver aiuto a porre fine all'invasione russa dell'Ucraina. È lo stesso Zelensky ad affermarlo in un'intervista al South China Morning Post, precisando di voler esortare Pechino a usare il suo potere economico e politico per spingere Mosca a conformarsi alle norme internazionali.

«E' uno Stato molto potente. È un'economia potente. Quindi può influenzare politicamente ed economicamente la Russia». La Cina è anche un membro permanente del Consiglio di sicurezza Onu, ha detto Zelensky nell'intervista di 40 minuti su Zoom.

10:30
10:30
Missione d'inchiesta dell'Onu su Olenivka

L'Onu porterà avanti una missione d'inchiesta in risposta alle richieste di Russia e Ucraina dopo l'uccisione di 53 prigionieri di guerra ucraini in un carcere a Olenivka, nella regione di Donetsk sotto il controllo dei russi. Lo riporta il Guardian, ricordando che Mosca e Kiev si accusano a vicenda dell'attacco: la Russia, infatti, sostiene l'utilizzo di missili forniti dagli Stati Uniti, mentre l'Ucraina denuncia il coinvolgimento nel raid dei mercenari del gruppo Wagner, compagnia militare privata legata al Cremlino.

10:25
10:25
«Zaporozhzhia è fuori controllo»

La centrale nucleare ucraina di Zaporozhzhia occupata dalle forze russe, la più grande d'Europa, è «completamente fuori controllo»: lo afferma il direttore generale dell'Aiea, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, come riportano i media internazionali.

«C'è un catalogo di cose che non dovrebbero mai accadere in nessun impianto nucleare», ha sottolineato Grossi aggiungendo che «la situazione è molto fragile. Ogni principio di sicurezza nucleare è stato violato in un modo o nell'altro e non possiamo permettere che questo continui».

09:59
09:59
L'accordo su cereali «porti a un cessate il fuoco»

L'accordo che ha sbloccato l'esportazione di cereali dall'Ucraina attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero porti a un «completo cessate il fuoco» nel conflitto tra Mosca e Kiev. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, come riporta Anadolu, augurandosi che il patto possa essere «sostenibile».

Il 22 luglio, è stato trovato a Istanbul un accordo tra Turchia, Ucraina, Russia e Onu per l'esportazione di grano e prodotti alimentari simili dai porti di Kiev e lunedì è partita da Odessa una nave carica di 27mila tonnellate di cereali, la prima da quando Mosca ha invaso l'Ucraina a fine febbraio.

Dopo essere stata ispezionata a Istanbul da delegati turchi, ucraini, russi e dell'Onu, ieri la nave si è rimessa in viaggio verso Tripoli in Libano, la sua destinazione finale.

09:05
09:05
Kiev, colpito quartiere residenziale di Zaporizhzhia

Le forze russe hanno colpito la notte scorsa uno dei distretti residenziali della città di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale. Lo ha reso noto su Telegram Anatoliy Kurtiev, presidente ad interim del consiglio comunale della città. Lo riporta l'agenzia di stampa Ukrinform.

«Intorno alle 03.30, il nemico ha colpito la periferia di uno dei distretti della città durante un'allerta aerea. Sono stati registrati due colpi», si legge nel post. Un edificio e diverse case sono state distrutte. Finora non si segnalano feriti o vittime.

08:11
08:11
821 civili evacuati dalla regione di Donetsk

Sono 821 i civili evacuati nella giornata di mercoledì dalla regione di Donetsk, tra cui 185 bambini, e 49 persone a mobilità ridotta. Lo scrive sul suo canale Telegram, Iryna Vereshchuk, vice premier e ministra per il Reinserimento dei Territori Occupati dell'Ucraina.

Vereshchuk ha inoltre continuato a esortare i civili restanti, che secondo il ministero sarebbero oltre 200.000, a partire al più presto e ricordato che a causa della distruzione della rete del gas vi sarà «assenza di riscaldamento il prossimo inverno». Secondo il bollettino dello stato maggiore dell'esercito ucraino, nel Donbass l'esercito russo «continua a premere sulle difese ucraine in direzione di Bakhmut, dove si concentrano i combattimenti più intensi, mentre cerca anche di migliorare la sua posizione in direzione di Avdiivka».

07:56
07:56
Le prossime navi con grano ucraino sono cariche e pronte a partire

«Le prossime navi con grano ucraino sono cariche e pronte a partire. Se la Russia manterrà gli impegni assunti nell'ambito dell'iniziativa sui cereali mediata dalle Nazioni Unite, il grano raggiungerà i clienti stranieri e contribuirà a contenere i prezzi dei prodotti alimentari e a scongiurare la fame. L'Ucraina rimane impegnata a combattere l'insicurezza alimentare globale»: lo scrive in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.

07:52
07:52
La Russia ha commesso 26.500 crimini di guerra

Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, la Russia ha commesso 26.465 crimini di guerra nel Paese: lo ha reso noto oggi su Telegram l'Ufficio del Procuratore Generale, secondo quanto riporta Ukrinform.

Inoltre, in questo periodo sono stati registrati 12.482 crimini contro la sicurezza nazionale, tra cui 8.630 violazioni dell'integrità territoriale e dell'inviolabilità dell'Ucraina e 1.512 episodi di alto tradimento. Sempre dall'inizio della guerra, l'Ufficio del Procuratore ha aperto 1.451 procedimenti penali per crimini contro i bambini.

06:19
06:19
Il punto alle 06.00

«La Russia è concentrata sulla guerra e non sui negoziati» ha detto ieri il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba. «Ogni giorno attacchi di artiglieria, terrore missilistico contro i civili, crimini e atrocità di massa. La Russia resta concentrata sulla guerra, su tutto il resto è solo una cortina fumogena» ha aggiunto il titolare della diplomazia di Kiev.

La Russia ha iniziato a creare una forza d'attacco militare contro la città natale del presidente Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih, e potrebbe preparare nuove operazioni offensive nell'Ucraina meridionale. È quanto denunciato dal comando militare sud ucraino, secondo cui Mosca «ha iniziato a creare un gruppo d'attacco in direzione di Kryvyi Rih ed è anche molto probabile che il nemico stia preparando una controffensiva ostile con il conseguente piano di raggiungere il confine amministrativo della regione di Kherson». La città siderurgica di Kryvyi Rih, dove il presidente ucraino è cresciuto, si trova a circa 50 km dal confine meridionale.

La nave Razoni, battente bandiera della Sierra Leone, dovrebbe raggiungere il porto di Tripoli in Libano il 6 agosto

L'unico senatore che si è opposto all'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia è stato il repubblicano Josh Hawley, che ha sostenuto che Washington deve concentrarsi sulla protezione del territorio degli Stati Uniti invece che dell'Europa e sulla sfida alla Cina. Un altro senatore del Grand old party, Rand Paul, ha detto «presente» invece che approvare o opporsi alla mozione. Per il leader del senato, il democratico Chuck Schumer, il voto è un importante segnale alla Russia che «non può intimidire l'America o l'Europa». «Putin ha cercato di usare la sua guerra in Ucraina per dividere l'Occidente. Invece, il voto di oggi mostra che la nostra alleanza è più forte che mai», ha detto. Il segretario alla Difesa, Lloyd Austin ha espresso il suo plauso per il voto bipartisan al Senato americano che ha ratificato l'ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia. «Sono stati sono stati partner risoluti e, dall'invasione della Russia, hanno fornito assistenza fondamentale all'Ucraina. Porteranno un contributo significativo all'Alleanza», ha scritto su Twitter il capo del Pentagono.