Zurigo: 14 mesi sospesi per un ex agente della buoncostume

ZURIGO - Un ex agente della buoncostume di Zurigo è stato condannato oggi a 14 mesi di detenzione con la condizionale. Il 52enne, reo confesso e giudicato con la procedura abbreviata, ha omesso di denunciare due donne che si prostituivano illegalmente.

Una di queste due donne è oggi la compagna dell'ex poliziotto, che in seguito all'inchiesta è stato licenziato ed oggi è disoccupato. L'uomo era stato arrestato nel novembre del 2013, assieme ad altri quattro colleghi, nel corso di una retata in un locale a luci rosse della città sulla Limmat. Ha già passato 73 giorni in detenzione preventiva ed è il primo degli agenti a comparire a processo.

L'uomo è stato riconosciuto colpevole di abuso d'autorità, ripetuto favoreggiamento, violazione del segreto d'ufficio e accettazione di vantaggi. La sentenza del Tribunale distrettuale lo obbliga anche ad accollarsi le spese del processo per un ammontare di quasi 30'000 franchi.

Oltre che per aver chiuso gli occhi sulle due donne che lavoravano senza permesso, l'ex agente è stato condannato per aver accettato, assieme ad altri colleghi, l'invito a partecipare all'Oktoberfest di Zurigo del 2012 fattogli dal gestore di un locale. Lo stesso gestore gli pagò anche una cena in un ristorante thailandese.

Dei cinque poliziotti a suo tempo finiti sotto inchiesta, due dovranno ancora comparire a processo. I procedimenti contro altri due agenti sono invece stati archiviati.