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Buongiorno e ben ritrovati con Sette su Sette, la newsletter del Gruppo Corriere del Ticino. Oggi, sul Corriere del Ticino, parliamo di limiti di velocità. A 10 anni dall'ultimo tentativo, un'iniziativa parlamentare torna a chiedere di alzare il limite sulle strade nazionali: 130 km/h sulle autostrade e 100 km/h sulle strade al di fuori dei centri abitati. A mettere il piede sul freno ci pensa però l’Ufficio prevenzione infortuni (UPI), che già nel 2021 metteva in guardia sull’aumento dei limiti di velocità: «Sono da prevedere 11 vittime e 87 feriti gravi in più ogni anno». Simone Gianini (ACS): «La sicurezza va al primo posto». L'articolo è di Luca Faranda. Perché la «nuova» strategia di Washington obbliga pure l'Europa a cambiare? Dario Campione ne ha parlato con lo storico Andrea Romano. La difesa del Vecchio continente come spazio di civiltà, di democrazia e di libertà non è più obiettivo condiviso su entrambe le sponde atlantiche: «Il bel tempo dell’impegno USA è tramontato e non tornerà anche se le elezioni midterm andassero ai Dem». L'editoriale odierno, a cura del direttore Paride Pelli, è dedicato al tema della radiodiffusione in FM: «C’è stata troppa fretta, e troppa ideologia, nel voler smantellare una tecnologia e nel volerne promuovere, se non imporre, un’altra». Su Ticinonews, invece, le parole di Ruth Metzler: «Se la Svizzera farà i compiti, possiamo ottenere le Olimpiadi 2038». La presidente di Swiss Olympic, a Lugano per un evento USI–Panathlon, parla del suo ruolo, di Milano-Cortina 2026 e della candidatura elvetica ai Giochi del 2038. Questo e molto altro, come sempre, sui nostri siti. Vi invitiamo a rimanere con noi tramite web, radio e televisione, lungo l’arco della giornata, per nuovi e interessanti approfondimenti.
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