Verso il 2 aprile

Appello di tutti i partiti di governo luganesi

L'opinione di Paolo Morel (PLR), Maruska Ortelli (Lega), Alain Bühler (UDC),Tessa Prati e Filippo Zanetti (PS), Paolo Beltraminelli (Il Centro)
©Gabriele Putzu
Red. Online
29.03.2023 15:47

Il rapporto tra la politica e gli elettori è oggi complicato. Lo testimoniano i dati sulla partecipazione a queste elezioni cantonali.

Ad oggi a quattro giorni dalla scadenza elettorale solo un quarto degli elettori hanno votato malgrado l’importanza rivestita dal rinnovo delle cariche esecutive e legislative, percentuali di voto anticipato decisamente preoccupanti. Lo stesso trend sembra valere anche per la città di Lugano che riveste un ruolo importante per tutto il Cantone.

Per la Svizzera, per il Ticino e naturalmente per Lugano questa situazione rappresenta un grosso problema. Il nostro Paese è saldamente ancorato al principio della democrazia diretta e il calo dell’interesse popolare rischia fortemente di minare le fondamenta stesse dello Stato.

Andare a votare questo fine settimana non rappresenta quindi soltanto una semplice risposta ad un diritto-dovere, ma soprattutto un gesto di responsabilità nei confronti del nostro Paese. Il voto, di qualsiasi colore esso sia, o in qualsiasi direzione politica esso vada, è un gesto di coesione. Un gesto importante.

Il nostro appello a tutti gli elettori è di andare a votare. Non come gesto nei confronti della politica o dei politici ma per il vostro interesse e quello della vostra città.

Paolo Morel (PLR); Maruska Ortelli (Lega); Alain Bühler (UDC); Tessa Prati e Filippo Zanetti (PS); Paolo Beltraminelli (Il Centro)

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