La piazza dei vignerons di Vevey ai pedoni?

Le piazze sono il cuore - emblema e centro d’incontro - delle città. Vevey ne ha una famosa e imponente: l’antica piazza medievale del mercato misura infatti 17.000 metri quadri per una popolazione che non supera i 20.000 abitanti. Per dimensioni essa rivaleggia addirittura con la mitica piazza del Sechseläuten di Zurigo. È famosa perché ogni 25 anni circa ospita da più di due secoli uno dei maggiori spettacoli popolari svizzeri: la Fête des Vignerons, vero e proprio inno alla coltivazione della vite, che si estende per decine di chilometri tutt’attorno sui terrazzamenti che l’Unesco ha decretato patrimonio dell’umanità. In tempi normali, questo luogo di storia e di splendore famoso a livello nazionale e internazionale (la Fête des Vignerons cade proprio quest’anno e a curarne la regia è stato chiamato il ticinese Daniele Finzi Pasca), è un anonimo, grande parcheggio di automobili (450 posti-macchina). Un gruppo di cittadini e di promotori ha proposto di restituire la piazza ai pedoni costruendo (con un partenariato privato-pubblico che non graverebbe sull’erario pubblico) un parcheggio sotterraneo che dovrebbe ospitare le vetture oggi posteggiate all’aperto (come è avvenuto a Neuchâtel, oppure, dopo mille traversie e diverse votazioni, proprio alla Sechseläutenplaz zurighese). Domenica prossima, i cittadini di Vevey daranno il loro responso. Per Philippe Oertlé, portavoce dei fautori del progetto, il parcheggio sotterraneo permetterebbe di ridare uno spazio per respirare ai cittadini (guadagnando anche altre zone pedonali), stimolare l’attività dei negozi della città vecchia e quella dei centri culturali e turistici che vi si trovano. Per la sinistra e i Verdi, invece, il parcheggio attirerebbe le auto in centro, macchine che dovrebbero invece essere bloccate nella fascia periferica. Gli oppositori affermano che prioritaria è la riduzione del traffico motorizzato tout court: fonte di rumore, inquinamento e pericolo e propongono una soluzione mista (centro-periferia) che prevede una diminuzione progressiva del numero dei posteggi all’aria aperta sulla piazza del Mercato. In attesa degli sviluppi la mitica place du Marché è quasi pronta per accogliere i baccanali della Fête des vignerons 2019.