Mi metto in gioco per Monteceneri

Si avvicinano le elezioni comunali e come di consueto i candidati si manifestano a scadenze regolari sui quotidiani e sui portali online alla ricerca di consensi e di visibilità. Avendo deciso di ricandidarmi per un nuovo mandato in Municipio ho seguito questa via per mettere in risalto in particolare il Comune dove risiedo: Monteceneri, una realtà in grande espansione demografica, edilizia e anche commerciale (piccole medie imprese).
Sul tavolo del Municipio ci sono numerosi progetti che con il Gruppo PPD e Generazione Giovani abbiamo sostenuto con convinzione: il progetto scolastico e la nuova sede dell’amministrazione comunale in primis. Vorrei cercare di concretizzarli siccome l’ho promesso ai cittadini nel corso dell’ultima campagna elettorale. Si dovrà tenere conto delle reali capacità finanziarie del Comune, attualmente non propriamente rosee e pianificare accuratamente nel tempo i vari progetti necessari, se vogliamo creare un Comune al passo con i tempi.
L’importante estensione geografica di Monteceneri richiede un impegno costante e considerevole in termini di tempo, oltre a conoscenze del territorio approfondite.
In 5 anni di attività politica (1 anno di Consiglio comunale e 4 di Municipio) mi sono confrontato con diverse tematiche, dall’edilizia pubblica alla gestione dei rifiuti, in qualità di Capo Dicastero del Servizio tecnico comunale. Nel corso del quadriennio passato ho promosso l’assunzione di 4 giovani, residenti nel nostro Comune, le cui competenze ci hanno permesso di offrire un supporto di qualità ai nostri ottimi tecnici. Questo in linea con uno dei miei principii inderogabili: ovvero che, a parità di competenze, va assunto personale residente, possibilmente del Comune, per garantire ai nostri giovani le giuste opportunità che, purtroppo, l’effetto sostituzione sta annichilendo in Ticino.
Credo in una politica basata sui principii di coerenza e di collaborazione con tutte le altre forze politiche, ma su un principio non scendo a compromessi: non esistono cittadini di serie A o di serie B, né progetti che seguono canali preferenziali rispetto ad altri.
In 4 anni di sedute municipali non ho mai dovuto abbandonare l’aula per conflitti d’interesse. Non siedo in nessun consiglio di amministrazione. Ergo faccio politica perché mi piace e vorrei realizzare qualcosa di concreto per il futuro dei miei figli e di tutta la popolazione di Monteceneri.
Concludo esprimendo una massima che mi ha insegnato una persona tanto cara che purtroppo oggi non c’è più: «In politica non esiste la destra, la sinistra o il centro, ci sono solo persone che hanno interessi personali e chi non ne ha». Mi sento fortunato di appartenere a questa seconda categoria. Se vorrete rinnovarmi la fiducia cercherò di mantenere saldi i miei principii con professionalità, dedizione e competenza.
Andrea Daldini, candidato sulla lista PPD e Generazione Giovani al Municipio e al Consiglio comunale di Monteceneri