L'opinione

Fotovoltaico alternativo con risanamenti degli stabili: why not?

Marzio Mazzoleni, candidato al Consiglio nazionale PLR-LEA
Red. Online
26.09.2023 08:46

La Svizzera non dev'essere unicamente una «Stube», ma la vera «Sonnenstube» per quanto concerne il fotovoltaico. Le recenti forti grandinate che hanno colpito il nostro Cantone hanno fatto capire a noi e…agli assicuratori presenti sul territorio, che è arrivato il momento di promuovere la ricerca per sistemi fotovoltaici alternativi, oltre ai tradizionali «capotti» da posizionarsi sulle facciate degli edifici. Ben l'80% degli stabili in Svizzera, che siano industriali, artigianali, commerciali o residenziali, sono vetusti; si potrebbero attuare pertanto soluzioni fotovoltaiche e non esclusivamente sui tetti, ma anche in facciata, con finestre e tapparelle (avvolgibili) in grado di accumulare energia solare; e magari distribuirne e metterne in rete la parte non utilizzata. Spetterebbe alla Confederazione sostenere in modo mirato questa diversificazione, attraverso degli incentivi, soprattutto ai privati, permettendo loro di risanare gli edifici e di risparmiare il 40% dell'energia attualmente sprecata. Il nostro Cantone da anni è all’avanguardia con le Scuole Universitarie Professionali; ed è anche sul nostro territorio che molte aziende sono attive da anni in questi ambiti. Perché non unire l’utile al dilettevole e promuovere studi mirati in modo che a breve si possano proporre soluzioni facilmente comprensibili e attuabili per tutte le famiglie? Il tutto senza dover ricorrere agli studi della Nasa, con tutto il rispetto!

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