Territorio

Un ponte sospeso per la regione

L'opinione di Angelo Albisetti, candidato al Gran Consiglio per il PLR
Red. Online
08.03.2023 10:56

Il fabbisogno di spazio per l’alloggio, la mobilità su gomma e su rotaia e le attività produttive, formative, sanitarie, di presa a carico degli anziani, del tempo libero è in costante e inesorabile crescita. Tale evoluzione mette particolarmente a dura prova regioni come il Mendrisiotto costrette in un territorio ampiamente sollecitato e costantemente confrontato con la ricerca di un equilibrio difficile da raggiungere.

La politica, è utile riconoscerlo, è confrontata con un compito oggettivamente arduo nell’affrontare tale esercizio che richiede capacità di ascolto nei confronti della popolazione, lucidità nell’interpretazione della realtà, lungimiranza, abilità nella gestione organizzativa e finanziaria dei progetti e una buona dose di creatività.

Detto altrimenti, quello che serve per la nostra regione è un progetto territoriale che sappia interpretare e effettuare una buona sintesi tra i due principali elementi di tensione in campo, quello di un’efficace e armoniosa promozione del benessere sociale e quello volto a tutelare il più possibile i valori ambientali.

Un ruolo fondamentale, oltre a quello attribuito ai comuni, è affidato alle autorità politiche Cantonali che a più riprese si sono dimostrate poco attente a cogliere le esigenze espresse dalla popolazione del Mendrisiotto.

Si profila quindi in modo sempre più evidente la necessità anche per il Mendrisiotto di lavorare attorno al progetto di definizione di una vera politica regionale che sappia mobilitare i comuni attorno a iniziative sostenibili su tutti i piani e, soprattutto, che ci faccia finalmente superare la logica di frammentazione territoriale che è ancora imperante: Mendrisio da una parte, Chiasso dall’altra.

Vengo alla creatività, tema accennato in esordio di articolo, per confrontarlo con un’idea che potrebbe meritare almeno lo sforzo di un approfondimento che muove da una considerazione ovvia e scontata. L’esiguità del territorio a disposizione per le attività del tempo libero e del turismo ci impongono di valorizzare le diverse parti del territorio che costituiscono veri e propri fiori all’occhiello. Ne cito uno su tutti: la Valle di Muggio. Una vera e propria oasi ambientale con molteplici valori culturali, storici, paesaggistici, che potrebbe essere ulteriormente valorizzata con pochi ma qualificati interventi. Uno di carattere infrastrutturale potrebbe essere, sull’esempio di altre iniziative promosse in altre località, di una passerella sospesa tra i due versanti. Un progetto che oltre ad avere una forte valenza simbolica come aggregante tra i due poli della regione, potrebbe aprire il campo ad altre forme di collaborazione. Si tratta innanzitutto di promuovere uno studio di fattibilità e, nel caso in cui le risultanze fossero positive avviare una collaborazione tra tutti gli attori potenzialmente interessati, Cantone, comuni, Ente regionale di sviluppo, Mendrisiotto turismo, associazioni e operatori economici. Il progetto potrebbe costituire una prima risposta dinamica e concreta da mettere in campo attorno a un patto territoriale di cui la nostra regione ha veramente bisogno.

Angelo Albisetti, candidato al Gran Consiglio per il PLR

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