Rassegne

Maestri e allievi

Dal 18 al 30 luglio il Festival Ticino Musica propone oltre 70 eventi in tutta la Svizzera italiana
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Sandro Neri
15.07.2022 06:00

In principio era un corso di perfezionamento per giovani musicisti al quale veniva, sporadicamente, affiancato qualche concerto per permettere agli studenti di confrontarsi con il pubblico. Poi l’iniziativa è progressivamente cresciuta, sia dal punto di vista accademico che da quello concertistico, trasformandosi in uno dei principali appuntamenti formativi per talenti del settore classico nonché in un festival di caratura internazionale. Parliamo di Ticino Musica, la cui XXVI edizione prende il via lunedì 18 luglio per svilupparsi sull’arco di due intense settimane proponendo oltre 70 eventi cameristici, sinfonici e operistici nelle principali località della Svizzera italiana. E sarà proprio l’opera a dare il via all’intenso cartellone il 18 luglio alle ore 20.00 nell’Aula Magna del Conservatorio (Lugano) con la première de La Cenerentola di Gioachino Rossini, messa in scena dall’affiatatissima squadra dell’Opera studio internazionale Silvio Varviso, coordinata artisticamente da Umberto Finazzi e registicamente dal giovane ma già esperto Daniele Piscopo. La Cenerentola verrà poi replicata nella Corte del Municipio di Bellinzona (20 luglio), nella Piazza Piazzora di Breno (22 luglio – in caso di pioggia sabato 23), al Chiosetto di Sorengo (24 luglio), al LAC di Lugano (26 luglio) ed infine al Teatro Paravento di Locarno (27 luglio).

Una «prima» sinfonica
I concerti di Ticino Musica proseguiranno poi a ritmo serrato alternando sui suoi palcoscenici grandi maestri, giovani promesse, ensemble in residence e musicisti premiati in concorsi internazionali. La musica sinfonica rappresenta la grande novità di quest’anno: dopo una vivace selezione internazionale, la rassegna ha infatti allestito un proprio ensemble, la Ticino Musica Festival Orchestra, composta da giovani musicisti di alto livello provenienti da tutto il mondo che, guidati da Alexander Shelley – tra le più richieste ed apprezzate bacchette della sua generazione – si esibiranno il 23 ed il 30 luglio alle ore 21.00 nella Cattedrale di San Lorenzo di Lugano, con due programmi differenti e con un lotto di solisti di primissimo piano. Più raccolti ma non meno affascinanti, i recital solistici e cameristici saranno invece protagonisti quotidiani del Festival tingendo di sfumature musicali diversi luoghi della nostra regione, a cominciare dalla chiesa di Santa Maria Assunta a Giubiasco che martedì 19 luglio ospiterà un recital organistico di Stefano Molardi, per continuare con la chiesa di San Rocco a Morcote che sabato 23 luglio vedrà all’opera il chitarrista Pablo Marquez, la chiesa di Santa Maria degli Angeli di Lugano dove lunedì 25 luglio un suggestivo trio composto da soprano, tromba ed organo si cimenterà con musiche a cavallo tra barocco e ‘800.

Grandi Maestri e giovani promesse
Da qualche anno uno dei punti di forza del festival Ticino Musica è rappresentato dal ciclo «Grandi Maestri e giovani promesse», in cui artisti di livello e fama mondiale condividono il palcoscenico con i migliori giovani musicisti che partecipano al Festival. I primi concerti di questa serie vedranno impegnati alle tastiere antiche Stefano Molardi e i giovani maestri che partecipano ai suoi corsi di organo, clavicembalo, hammerklavier e tangentenflügel (eventi in programma tra mercoledì 20 e sabato 23 luglio a Lugano, Canobbio, Soazza, Cabbio e Mendrisio). Venerdì 22 luglio alle 21.00, al Conservatorio, il celebre violista Nils Mönkemeyer e il pianista Ulrich Koella affronteranno invece con alcuni giovani talenti capolavori di Dvorák e Brahms per archi e pianoforte. Lo stesso Ulrich Koella farà poi da partner musicale all’ensemble in residence Quintetto Aelous (flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno) nei concerti di martedì 26 e mercoledì 27 ad Ascona (Chiesa Evangelica) e Lugano (Aula Magna). E proprio gli Ensemble in Residence sono un’altra piacevole novità quest’anno a Ticino Musica: si tratta di gruppi cameristici già costituiti che durante la loro permanenza in Ticino vivranno uno speciale contesto internazionale nel quale fare un’intensa pratica concertistica e proseguire la propria formazione partecipando alle masterclass. Gli ensemble in residenza di Ticino Musica 2022 sono il quartetto d’archi Eridàno, il quintetto di fiati Aeolus e lo Iyoko Ensemble (ottoni) che potranno essere ascoltati in varie occasioni: il 20 luglio nella chiesa di San Carlo di Lugano (Quintetto Aeolus), il 21 luglio all’hotel Bellevue au Lac di Lugano (Iyoko Ensemble), il 22 luglio nella chiesa della Madonna di Rovio (Quintetto Aeolus), il 24 luglio alle 20.30 nel Boschetto del Parco Ciani (Iyoko Ensemble), il 26 luglio nella chiesa Evangelica di Ascona e il 27 luglio nell’Aula magna del Conservatorio (Aeolus Ensemble); il 28 luglio al Curzútt, in occasione dello speciale Concerto al Tramonto (Quintetto Aeolus) o, la sera stessa, nell’Aula magna del Conservatorio (Iyoko Ensemble), o ancora nella Chiesa di San Carlo (Quartetto Eridàno). Il programma completo della rassegna si può trovare qui.

Scopri di più sugli eventi in programma dal 15 al 21 luglio sfogliando «AgendaSette» n. 28, in allegato venerdì al «Corriere del Ticino» e sempre a portata di smartphone e di tablet con l'app CdT Digital.