L'unico linguaggio è quello della clava?

Piazza del Corriere si china sullo stato del dibattito politico in Ticino
Red. Online
26.03.2012 16:00

MELIDE - Attacchi, insulti, vignette e fotomontaggi. E ancora giornali offensivi, copie degli stessi per vendicare l?offesa, unitamente alla moda delle dieci domande scomode, un metodo promosso da Repubblica per mettere alle strette Silvio Berlusconi. Il linguaggio in politica, ma anche in diversi ambiti della società civile sta deragliando? A forza di scimmiottare l?Italia siamo ormai ai livelli che troviamo talvolta a sud del Ticino? Per emergere dal gregge occorre davvero urlare? Non ci sono alternative? È accettabile assistere ogni domenica alla pubblicazione di nomi e cognomi storpiati per mettere in evidenza presunti difetti o difficoltà personali? Ed è tollerabile interrogare l?avversario ponendo quesiti intimi sulla sua infanzia? (come fatto recentemente da Confronti). Insomma, l?unico linguaggio buono è quello della clava?Tutte queste domande, e altre ancora, saranno al centro del dibattito di Piazza del Corriere in onda in diretta martedì 27 marzo dalle 20.45 alle 21.45 su TeleTicino, moderato da Gianni Righinetti. A confrontarsi saranno l?avvocato Paolo Bernasconi (che si era dato la co-responsabilità del falso Mattino e ha simpatizzato per i gruppi Salvaticino e Belticino) e Paolo Sanvido, leghista convinto e molto vicino ai Bignasca. Poi ci sarà Marco Chiesa, parlamentare dell?UDC, partito che esercita da sempre una propaganda elettorale aggressiva (come nel caso delle pecore bianche, di quelle nere ma anche di Bala i ratt). In studio anche Pepita Vera Conforti del  Comitato Etica e Dignità in Democrazia (CEDD) che è stato costituito nel marzo del 2009. Avete domande, osservazioni, critiche? Potete inoltrarle da subito per e-mail all?indirizzo [email protected] o inviando un SMS al numero 935, con la parola chiave «piazza» seguita dal testo. Le sollecitazioni degli spettatori saranno riprese e sottoposte agli ospiti durante la trasmissione.