Esperienze dissidenti

La dissidenza: questo è il filo conduttore della 17. edizione di ChiassoLetteraria, in programma da martedì 9 a domenica 14 nella cittadina di confine (con qualche capatina a Mendrisio). Una trentina saranno gli esponenti della letteratura, della saggistica, dell’arte e della musica che condurranno il pubblico nel cuore delle questioni sociopolitiche spingendolo a riflettere sul ruolo della letteratura in realtà caratterizzate da regimi autoritari e poteri dominanti. Quella che andrà in scena a Chiasso sarà un’edizione plurilingue a vocazione cosmopolita che vedrà confrontarsi scrittrici e scrittori che incarnano, nella loro stessa biografia, l’incontro e la mescolanza tra popoli e culture.

Titolo dell’edizione di quest’anno è L’ultimo spegna la luce. Ispirata ad un graffito berlinese che recita «Der Letzte macht das Licht aus», la frase, che ha accompagnato la caduta del muro, rimanda al tema della dissidenza, dell’opposizione consapevole ai totalitarismi e della via nonviolenta in difesa dei diritti delle persone e del pianeta. Attraverso un approccio engagé, ChiassoLetteraria vuole rendere omaggio agli autori e alle autrici che lottano per un mondo migliore e per una maggiore equità e giustizia. Il filo conduttore della rassegna verrà pertanto indagato da molteplici prospettive: sociopolitica, ecologica, culturale, letteraria ed esistenziale.

Dopo alcuni eventi di avvicinamento, a dare il battesimo ufficiale a ChiassoLetteraria sarà, venerdì 12 maggio alle 18.30 allo Spazio Officina, l’avvocata iraniana premio Nobel per la pace nel 2003 Shirin Ebadi. Autrice di numerosi saggi autobiografici e di denuncia, Ebadi si batte da diversi anni per la democrazia e i diritti umani, in particolare i diritti delle donne, dei bambini e dei rifugiati. A causa della sua attività vive dal 2009 in esilio a Londra.

Ad affrontare il tema della dissidenza ci saranno poi, domenica 14 allo Spazio Officina, lo scrittore russo Mikhail Shishkin e quello iracheno Hassan Blasim. Il primo non può fare rientro nel proprio Paese a causa delle sue critiche alla politica di Putin. Considerato tra i massimi scrittori viventi di lingua araba, Hassan Blasim ha invece visto mettere al bando numerose delle sue opere a causa dei loro toni irriverenti e critici. Nel 2004 ha lasciato l’Iraq per riparare in Finlandia, dove vive ancora oggi, per via delle reazioni generate dal suo film Wounded Camera.

Il tema della dissidenza come atto di sottrazione alle logiche di dominazione e sfruttamento del mercato del lavoro sarà infine oggetto di una conversazione tra l’economista Christian Marazzi e la sociologa Francesca Coin che, sabato 13 alle 13.30 in Sala Diego Chiesa, ne analizzeranno le dinamiche e le conseguenze socioeconomiche, culturali, esistenziali e politiche.

Accanto agli incontri in cui l’engagement sarà affrontato in maniera diretta, ce ne saranno altri in cui esso emergerà in forme più sottili: è il caso dell’intervento dello scrittore ed editore statunitense Jeff VanderMeer (unico incontro online, con l’autore che interverrà dalla Florida domenica 14 alle 14.45). Capostipite del genere «new weird», le sue opere sono sempre verosimili e denotano una forte attenzione nei confronti dei cambiamenti sociopolitici ed ecologici.

Uno spazio importante verrà ovviamente dato alla letteratura svizzera attraverso due doppi incontri che intendono rendere conto della vivacità e pluralità della scena letteraria del nostro Paese così come delle sue molteplici origini. Sabato 13 alle 16.15 allo Spazio Officina lo scrittore, paroliere, drammaturgo e giornalista vodese Eugène e la friburghese Isabelle Flükiger mostreranno come la letteratura svizzera possa essere contraddistinta da humour e critiche sferzanti. Domenica 14 alle 16.15 al Cinema Teatro protagoniste saranno invece la scrittrice d’origine ungherese Zsuzsanna Gahse e la scrittrice, poetessa e traduttrice Anna Ruchat. Venerdì 12 alle 21.30 allo Spazio Officina sarà poi il turno dell’antropologo e scrittore Antoine Rubin che assieme al collettivo Veau Biche Ours presenterà la performance di spoken word e musica Bleu Lynx.

Presenti anche alcuni tra i più interessanti autori del panorama letterario italiano quali Andrea Donaera, Olga Campofreda, Viola di Grado, Daniele Mencarelli e Igiaba Scego. I primi due interverranno, sabato 13 alle 14.30, in uno speciale del programma Alice di Rete Due della RSI in diretta dallo Spazio Officina con contrappunti musicali di Claudio Farinone, chitarre, e Fausto Beccalossi, fisarmonica. Entrambi editi da NN editore, Andrea Donaera si è distinto dapprima come poeta e quindi come scrittore in particolare grazie a Io sono la bestia che è diventato un vero e proprio caso letterario. Olga Campofreda, dal canto suo, si sta profilando come una delle rivelazioni della stagione letteraria 2023 grazie al romanzo Ragazze perbene. La scrittrice e orientalista Viola Di Grado è invece autrice di grande inventiva e di successi di critica e di pubblico quali Settanta acrilico trenta lana, Cuore cavo, Bambini di ferro e il recente Fame blu. Daniele Mencarelli, dal canto suo, è tra gli scrittori più amati per franchezza di tono e grazia di scrittura. Il suo Tutto chiede salvezza è tra le opere più significative pubblicate recentemente (non a caso Netflix ne ha tratto una serie tv di grande seguito) unitamente a Fame d’aria. La scrittrice italiana d’origine somala Igiaba Scego è invece un’autrice molto impegnata nel dibattito pubblico sul tema dei diritti dei migranti e dei loro figli e con la propria scrittura mira a contrastare stereotipi e luoghi comuni sulla migrazione.

Un ruolo importante all’interno della rassegna lo giocherà altresì la poesia. Ospite d’eccezione sarà il poeta e musicista inglese d’origine caraibica Roger Robinson che, in un incontro con il poeta ticinese Vanni Bianconi sabato 13 alle 17.30 allo Spazio Officina, presenterà Un Paradiso Portatile. Appuntamento immancabile sarà la consueta Carta bianca di Fabio Pusterla (domenica 14 alle 14.45 al Cinema Teatro) con Massimo Gezzi, Paola Loreto e Gabriel Del Sarto. Sabato 13 alle 14.15 in Sala Diego Chiesa, infine, si terrà un incontro con le poetesse svizzere Prisca Agustoni e Laura Di Corcia.

Numerosi anche gli eventi collaterali tra i quali segnaliamo innanzitutto il concerto della band inglese underground The Tiger Lillies (martedì 9 alle 20.45 al Cinema Teatro).

Giovedì 11 alle 20.30 al Multisala Teatro Mignon e Ciak verrà invece proiettato Belle de nuit – Grisélidis Réal, autoportraits di Marie-Eve de Grave, documentario che racconta l’avventurosa storia della scrittrice, pittrice e prostituta svizzera Grisélidis Réal (1929-2005) e del suo attivismo per tutelare i diritti delle prostitute. La visione del film sarà preceduta da un intervento di Fabien Dubosson, dell’Archivio svizzero di Letteratura, e di Jehane Zouyene, del Centro Grisélidis Réal dell’associazione Aspasie, fondata dall’autrice.

Segnaliamo infine che sabato 13 alle 20.30 al Cinema Teatro Stefano Massini presenterà il suo nuovo spettacolo Alfabeto delle emozioni, un viaggio profondo e ironico nelle emozioni umane, in cui ogni lettera dell'alfabeto è associata a un sentimento.

MARTEDì 9 MAGGIO
Cinema Teatro
20.45: The Tiger Lillies, From the circus to the cemetery (Best of)

MERCOLEDÌ 10 MAGGIO
Via Dante Alighieri 9
17.00: DissidArte, Atelier

Spazio Officina – Sala Diego Chiesa (percorso all’aperto)
19.00: T.House. Mostra fotografica all’aperto

Centro commerciale professionale
20.30: Sherko Bekas a cura di Jamal Zandi

GIOVEDÌ 11 MAGGIO
Ristorante Vignetta Mendrisio
18.00: Dissi_Dance apero

Cinema Multisala Mendrisio
20.30: Grisélidis Réal. Écrivain, peintre, prostituée (film e incontro)

VENERDÌ 12 MAGGIO
Sala Diego Chiesa
10.00: Francesco D’Adamo

Spazio Officina
18.30: Inaugurazione con Shirin Ebadi (Premio Nobel per la pace 2003)
20.00: Rinfresco
21.30: Bleu Lynx con il collettivo Veau Biche Ours (spoken word e musica)

SABATO 13 MAGGIO
Spazio Officina
11.00: Daniele Mencarelli

Sala Diego Chiesa
13.30: Francesca Coin / Christian Marazzi

Spazio Officina
14.30: Alice di Rete Due con Andrea Donaera e Olga Campofreda (musica di Claudio Farinone e Fausto Beccalossi)
16.15: Eugène / Isabelle Flükiger

Sala Diego Chiesa
14.15: Prisca Agustoni / Laura Di Corcia

Spazio Officina
17.30: Roger Robinson

Cinema Teatro
20.30: Stefano Massini, Alfabeto delle emozioni

DOMENICA 14 MAGGIO
Spazio Lampo
10.30: simposio Impressioni

Spazio Officina
11.00: Mikhail Shishkin
13.30: Hassan Blasim
14.45: Jeff VanderMeer

Cinema Teatro
14.45: Carta bianca a Fabio Pusterla con Paola Loreto, Gabriel Del Sarto e Massimo Gezzi
16.15: Zsuzsanna Gahse / Anna Ruchat

Spazio Officina
16.15: Viola Di Grado
17.30: Igiaba Scego

Programma costantemente aggiornato e maggiori informazioni si possono trovare qui.