La storia

Gioventù in movimento

50 anni portati bene per il programma federale G+S lanciato nel marzo 1972 anche per rinquadrare i giovani ritenuti da certi ambienti come dei «rammolliti»
Marco Ortelli
10.07.2022 07:00

Cinquant’anni e non sentirli, anche perché Gioventù e Sport, per definizione si rivolge ai giovani tra i 5 e i 20 anni. E i monitori più avanti con gli anni? Quelli con cui abbiamo parlato hanno tutti mostrato uno spirito giovanile.

Di tutto di più

Ottantanove discipline, dall’acrobatica alla vela, con incursioni nella lotta svizzera, nella ruota di Rhön, la pallacesto, l’equitazione, senza dimenticare gli sport maggiormente graditi dai giovani (vedi tabella in basso). Un vortice di attività sportive che le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi dai 5 ai 20 del nostro cantone possono provare, come ci dice Alessandro Lava, a capo dell’Ufficio dello sport del Cantone Ticino. Un ufficio nato nel 2014 e figlio dell’unione tra l’Ufficio Gioventù e Sport degli albori e l’Ufficio di educazione fisica scolastica. Come sta il programma G+S a 50 anni dalla sua implementazione? «Molto bene – osserva Alessandro Lava -. I corsi che proponiamo e i monitori formati ogni anno rivelano numeri molto alti. Siamo inoltre l’unico cantone in Svizzera ad organizzare la formazione in tutte le discipline sportive, oggi quasi 90».

Le cifre per l’anno 2021 messe a disposizione dall’Ufficio dello sport parlano di oltre 3.200 corsi e campi sportivi in 28 discipline sportive diverse, frequentati da più di 40.000 bambini e giovani seguiti da 7.500 monitori volontari e 542 coach G+S attivi. «Naturalmente la presenza del COVID-19 ha rallentato le attività ma si può dire che il 2022 stia tornando ai livelli pre-pandemici», osserva Lava.

Scuole, società e federazioni sportive, organizzazioni diverse trovano nei Centri G+S di Bellinzona e Olivone i luoghi ideali per muoversi sportivamente. «Quest’anno – osserva Lava – da gennaio al 26 marzo le scuole hanno annullato i corsi a Olivone mentre a Bellinzona il Centro non ha avuto attività per 5 settimane. In compenso dal 28 marzo al prossimo ottobre è già tutto prenotato». Dati che parlano di una ripresa, per cifre comunque importanti anche nell’anno precedente, con i 6.018 pernottamenti e 23.974 pasti serviti al Centro G+S di Bellinzona e i 3.994 pernottamenti con 14.344 pasti del Centro G+S di Olivone.

Dal campo nazionale di Tenero a Sportissima

Il programma accolto dalla maggioranza della popolazione svizzera e da tutti i cantoni nel 1972 sta vivendo giorni e settimane di festa disseminate sul territorio nazionale. In Ticino, da segnalare due eventi targati gioventù e sport. Il primo, riguarda il campo nazionale che si svolgerà al Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero dal 31 luglio al 6 agosto. Alessandro Lava: «Una settimana sportiva che vedrà la presenza di 26 ragazzi e ragazze provenienti dai 26 cantoni». Almeno questo era quanto indicato dai termini d’iscrizione. «Sì perché se oltre Gottardo l’adesione è stata relativamente bassa, in Ticino, pochi giorni dopo l’apertura delle iscrizioni avevamo già raggiunto 53 adesioni, più del doppio di quanto fissato». La settimana polisportiva a Tenero comprendente anche intrattenimenti vari vedrà inoltre i cantoni mettere a disposizione 2 monitori che seguiranno i giovani nelle diverse discipline.

L’altro appuntamento collegato al giubileo dei 50 anni da annotare nell’agenda è la 16. edizione di Sportissima che avrà luogo il 22 settembre 2022 nelle località di Bellinzona, Biasca, Chiasso, Lugano, Mendrisio e Tenero-Contra. 100 discipline praticabili a cui si potrà presenziare gratuitamente senza iscrizione. «Da parte dei Cantoni, in vista del giubileo era partita la richiesta di organizzare una giornata di festa a livello nazionale che vedesse coinvolte le società sportive regionali– osserva il capo dell’Ufficio dello sport -. In Ticino siamo così riusciti a unire i festeggiamenti per il 50. di Gioventù e Sport con l’edizione di Sportissima». Una settimana più tardi rispetto alle precedenti edizioni e il giorno successivo rispetto alla giornata nazionale di festa G+S che negli altri cantoni avrà luogo sabato 17 settembre.

Attività sportiva e scuola

Dallo sport per maschi come propedeutica al cittadino-soldato allo sport amatoriale di massa G+S come promotore di movimento e benessere di tutti, non si può non segnalare lo sport inteso in termini competitivi con sbocchi verso l’élite sportiva internazionale, senza trascurare la formazione scolastica e professionale. Ecco quindi che l’Ufficio dello sport del Cantone Ticino si occupa anche della scolarizzazione dei talenti sportivi, in collaborazione con le sezioni dell’insegnamento del DECS e i diversi istituti scolastici. L’anno ‘contabile’ 2021 ci informa che gli allievi con talenti sportivi – e artistici – sono stati 624 così distribuiti: il 37,8% nelle scuole medie, il 29,5% nelle scuole medie superiori, il 26,4% alla scuola professionale per sportivi d’élite di Tenero e il 6,3% nelle scuole professionali. Una conquista relativamente recente per gli ambienti sportivi cantonali, se si considera che in passato, scuola, professione e attività sportiva correvano su strade parallele raramente comunicanti.