L'editoriale

Social Media E «Gen Z»

Che cosa sono i social networks e chi sono i loro principali utilizzatori? Una breve riflessione
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Francesca Delcuratolo
30.06.2022 06:00

«Questa è la mia generazione: la Generazione Z. In questo momento ognuno di noi ha in tasca l’insieme delle conoscenze umane. Possiamo diventare famosi con un clic o cambiare il mondo senza alzarci dal letto. Abbiamo possibilità tecnologiche illimitate e per che cosa le usiamo? “Face swap”. Nessuno prova più ad essere una persona speciale. Perché farlo? Cioè: sui social media puoi far finta di avere la vita più emozionante del mondo, mentre in realtà…». Così esordisce How to Sell Drugs Online (Fast), serie Tv Netflix che ha ottenuto un discreto successo. Quanto sostiene Moritz Zimmermann (il giovane protagonista della serie) fa riflettere sull’utilizzo che viene fatto dalla «Generazione Z» (o «nativi digitali») delle più svariate tecnologie a sua disposizione, essendo nata nell’era della rete e di Internet. Definiamo nativi digitali seguendo il dizionario Treccani: «Emergono tre tipologie differenti di nativi digitali che segnano la transizione dall’analogico al digitale dei giovani nei Paesi sviluppati: i nativi digitali puri; i Millennials; i nativi digitali spuri». Alla collana delle varie distinzioni che porta con sé il termine «nativo digitale » si affianca più tardi anche la sopracitata «Generazione Z», definita sempre da Treccani come «la generazione dei nativi digitali, nati tra il 1997 e il 2012».L’invenzione di Internet si aggiunge alle più grandi invenzioni dell’uomo, come la ruota, la carta, la lampadina e gli antibiotici, ed è avvenuta circa negli anni ’60 del Novecento, stravolgendo del tutto la quotidianità degli esseri umani.
Ma che uso facciamo di questo grandissimo e potente strumento? Inizialmente Internet veniva utilizzato dall’Agenzia per i progetti di ricerca e di difesa avanzata del Ministero della difesa degli Stati Uniti, come nuovo sistema di difesa e di controspionaggio durante la guerra fredda. Al giorno d’oggi il modo di usufruirne si è enormemente diversificato: per fare ricerche, per il lavoro, per operazioni chirurgiche, per la comunicazione etc…; ma uno dei suoi principali utilizzi, soprattutto da parte della Generazione Z, è quello di frequentare le piattaforme social. Ma cos’è un Social? Èuna piattaforma basata sui nuovi media che consente all’utente di gestire sia la propria rete sociale sia la propria identità sociale» (G. Riva, 2010). Quest’ultima è l’insieme delle caratteristiche che compongono la propria posizione sociale nei gruppi di cui un individuo fa parte. Queste posizioni cambiano al mutare delle situazioni in cui un individuo si trova immerso. La rete sociale, invece, è l’insieme di persone con le quali un individuo è collegato tramite un qualsiasi tipo di relazione. Il Social Network riassume l’incontro di questi due aspetti per il fatto che esso è: un forum, o meglio uno «spazio virtuale », nel quale un utente può costruire ed esibire un proprio profilo; una rete, dando la possibilità di creare una lista di altri utenti con cui entrare in contatto; utile per analizzare alcune caratteristiche della propria rete, come i messaggi trasmessi o le connessioni degli altri utenti.

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