Addio a Granado, compagno del "Che"

L'AVANA - È morto ieri a Cuba all'età di 88 anni l'argentino Alberto Granado, il compagno di Ernesto 'Che' Guevara nel celebre viaggio in moto per il Sudamerica negli anni Cinquanta. Ne ha dato notizia il telegiornale.

Le sue ceneri saranno sparse tra Cuba, Venezuela e Argentina. Lo hanno detto all'agenzia stampa italiana Ansa i suoi familiari. Granado, morto nel sonno nella sua casa del quartiere Miramar dell'Avana, aveva lasciato scritto quest'ultimo suo desiderio. La camera ardente è stata allestita nel quartiere del Vedado all'Avana, dove centinaia di persone gli hanno dato l'ultimo saluto; tra queste Aleida Guevara, vedova del 'Che'. Accanto al feretro di Granado, le corone di fiori di Fidel e Raul Castro.

Granado, nato nel 1922 in Argentina, abitava all'Avana dal 1960. Lui e Ernesto 'Che' Guevara hanno fatto un viaggio tra il 1951 e il 1952 a bordo di 'La Poderosa', una Norton del '39. Il viaggio è stato raccontato al cinema, nel film «I diari della motocicletta», da Walter Salles (2003). Granado aveva allora 30 anni, il 'Che' 23.Laureato in farmacia e biochimica, Granado abitava all'Avana dal 1961, dove è stato responsabile di un dipartimento di genetica fino a quando, nel 1994, è andato in pensione.Da anni Granado rilasciava interviste in tutto il mondo. «Prima volevamo conoscere il mondo, dopo abbiamo voluto cambiarlo», aveva dichiarato Granado in un'intervista rilasciata all'ANSA l'anno scorso.