Addio a Jeff Hanneman degli Slayer

Il chitarrista statunitense è morto all'età di 49 anni
Red. Cultura&spettacoli
03.05.2013 11:22

LOS ANGELES - Ricoverato in un ospedale del Sud della California, si è spento giovedì Jeff Hanneman, chitarrista tra i membri fondatori degli Slayer, insieme a Metallica, Anthrax e Megadeth fra i gruppi metal statunitensi più influenti degli anni Ottanta e Novanta. Hanneman soffriva di un'insufficienza epatica dimostratasi fatale a causa di una fascite necrotizzante, contratta due anni fa a seguito del morso di un ragno velenoso. Non si era mai rimesso del tutto da questo incidente che aveva rischiato di fargli perdere un braccio e che lo aveva costretto a non prendere parte ai tour previsti, sostituito dal chitarrista degli Exodus Gary Holt. Aveva 49 anni. A comunicare la notizia è stata la band su Facebook. Gli Slayer, fondati nel 1981 e tutt'ora in attività, sono stati il paradigma del suono aggressivo e veloce. Hanno segnato il panorama metal con album come Reign in Blood, non mancando di suscitare spesso controversie per gli argomenti trattati, dalla guerra alla religione. Con Hanneman scompare un personaggio importante nel mondo del metal. "Stanotte brillerà una stella in meno e il palco sarà più buio", questo il messaggio di cordoglio su Twitter del leader dei Megadeth Dave Mustaine.

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