Musica

Addio a Mory Kante, il principe dei «griot»

Il celebre musicista e cantante africano si è spento all’età di 70 anni per l’aggravarsi di malattie croniche
Red. Online
22.05.2020 17:04

È morto a 70 anni il cantante e musicista guineano Mory Kante, che era diventato celebre con il brano Yéké Yéké del 1987. La notizia della sua morte, avvenuta questa mattina in un ospedale della capitale della Guinea, Conakry, è stata data dal figlio Balla Kante all’agenzia di stampa AFP. Balla Kante ha riferito che il padre «soffriva di malattie croniche e spesso andava in Francia per le cure, ma non è stato più possibile a causa del coronavirus». Mory Kante era nato a Kissidougou, in Guinea, e si era trasferito in Francia nel 1984. Discendeva da una delle più note famiglie di poeti cantori del paese (i griot) e aveva imparando a suonare fin da bambino il balafon e la kora, due strumenti musicali tipici dell’Africa occidentale che aveva poi applicato agli stilemi del pop occidentale. Il grande successo l’aveva ottenuto, come detto, nel 1987 con il brano Yéké Yéké al quale erano seguiti molti altri album entrati nelle classifiche di mezzo mondo e apparizioni sui più importanti palcoscenici planetari. In Ticino Mory Kante si era esibito a più riprese ad Estival Jazz (l’ultima volta nel 2012) e alla RSI.