Il fenomeno

Aurora boreale mozzafiato

Una spettacolare ripresa di un minuto diventa virale sui media sociali — Un nastro di luce verde illumina il cielo danzando sopra le acque del parco nazionale di Glacier Bay, in Alaska
La sua origine risale a un’esplosione avvenuta sul Sole, a 150 milioni di chilometri dalla Terra, circa 50 ore prima
Jona Mantovan
07.02.2022 16:30

Uno spettacolo che toglie il fiato. In effetti, ad ascoltarla bene, la ripresa pubblicata sui profili nelle reti sociali del parco nazionale di Glacier Bay—in Alaska (Stati Uniti d’America)—è silenziosissima, quasi ipnotica. Si sente soltanto il rumore delle onde sovrastato dallo spettacolo astronomico: un’aurora boreale che danza sulle acque di Bartlett Cove. Chiunque abbia fatto la ripresa non ha fiatato (guarda il video allegato a quest’articolo), mentre chiunque altro, probabilmente, non avrebbe saputo trattenere come minimo un’esclamazione seguita da commozione alla «double raimbow».

Il video mostra l’aurora boreale che si irradia con un nastro scintillante di luce verde. «Per alcuni brevi minuti, il cielo stellato della scorsa notte si è animato con un nastro scintillante di luce verde e rosa! Questo video è stato registrato in tempo reale e mostra i movimenti della realtà così come appare a occhio nudo», si legge nella nota pubblicata sulla pagina Facebook dell’istituzione.

Questo tipo di fenomeno naturale si verifica quando sul sole avviene un’espulsione di massa coronale. Il «vento solare», composto da particelle cariche, interagisce con gli elementi «neutri» nella ionosfera, la parte più alta dell’atmosfera terrestre (a 100-500 km di altitudine). Il viaggio delle particelle dall’«esplosione» sul Sole fino alla nostra ionisfera, può durare anche 50 ore, nonostante queste filino a un’incredibile velocità che varia dai 200 km/s ai 900 km/s. Dei proiettili carichi di energia «sparati» contro i nostri atomi, insomma. E infatti, quando gli elettroni entrano nell’atmosfera superiore della Terra, incontrano atomi di ossigeno e azoto. Il colore dell’aurora dipende da quale atomo viene colpito e dall’altitudine, secondo quanto riportato dalla pagina web del parco naturale:
Verde — Ossigeno, fino a 250 chilometri di altitudine;
Rosso — Oltre i 250 chilometri;
Blu — Azoto, fino a 100 chilometri;
Blu/Viola — Azoto, oltre i 100 chilometri.

Gli spostamenti e flussi delle forze in campo si traducono nell’ipnotica e caratteristica «danza» dell’aurora, la quale si muove insieme alle correnti atmosferiche. Questi fenomeni si verificano in genere lungo gli ovali aurorali, sui poli magnetici, i quali corrispondono grossomodo ai cerchi artici e antartici. Ma lo spettacolo di luci può essere visto anche a latitudine più basse, quando l’attività solare è particolarmente intensa.

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