Cinema

«Avengers: endgame» al secondo posto nella classifica di sempre degli incassi

Il film ha spodestato «Titanic» con una quota di quasi 2,2 miliardi di dollari raggiunta in soli 11 giorni
Ats
05.05.2019 21:49

Continua la corsa al botteghino del film «Avengers: endgame» che supera i 2 miliardi di dollari di incassi a livello globale, sorpassando «Titanic» al secondo posto nella classifica di sempre. In soli 10 giorni il film targato Marvel ha raggiunto i 620 milioni di dollari negli Stati Uniti, con altri 149 nel weekend e appunto quasi 2,2 miliardi nel mondo, pochi in più rispetto a quelli incassati dal colossal di James Cameron del 1997. Ora il film di Anthony e Joe Russo punta a raggiungere la vetta, dove si trova «Avatar», l’altro colossal di Cameron e a quota 2,7 miliardi. Nel club dei 2 miliardi c’è anche un altro film dei fratelli Russo: «Avengers: infinity War» che nel 2018 ha raggiunto 2 miliardi e 48 milioni ed è quinto dietro a «Star Wars: il risveglio della Forza» del 2015, che ha incassato 2 miliardi e 68 milioni.

«Avengers: endgame», inoltre, ha raggiunto quota 2 miliardi in un periodo molto molto più breve rispetto ad «Avatar»: 11 giorni contro i 47 giorni che sono stati necessari al film di Cameron. Non è quindi escluso che l’ultimo episodio della saga dei supereroi Marvel raggiunga la vetta. Fra epica, omaggi intrecciati al passato, accenni sul futuro, ritratti emotivi, ritorni e addii, «Endgame» riprende riprende il racconto là dove «Infinity War» lo aveva lasciato con il despota Thanos (Josh Brolin) che era riuscito nel suo piano di sterminare metà degli esseri viventi dell’universo, supereroi compresi. Con l’umanità dimezzata e immersa nel lutto globale, gli Avengers superstiti, Iron Man (Robert Downey Jr), Vedova Nera (Scarlett Johansson), Captain America (Chris Evans), Thor (Chris Hemsworth), Hulk (Mark Ruffalo), War Machine (Don Cheadle), Occhio di Falco (Jeremy Renner) cui si aggiungono le new entry strategiche di Ant-Man (Paul Rudd) e Captain Marvel (Brie Larsson), si confrontano con il senso di perdita e varie dimensioni dello status di reduce.

I fratelli Anthony e Joe Russo - che nel Mcu hanno già diretto «Captain America: the Winter Soldier», «Captain America: civil War» e «Avengers: infinity War» - rendono omaggio all’intera saga, da New York a Asgard, sia nella costruzione adrenalinica della storia con continui richiami e una valanga di cameo, sia nei temi principe passati dai fumetti ai film, dal conflitto tra dovere e ricerca dell’identità ai rapporti tra genitori e figli, dal senso di unione, alla caduta e rinascita. Un vortice a tratti molto complesso, che sa anche commuovere, in attesa di nuove avventure in prequel, sequel e debutti cinematografici di supereroi della casa fondata da Stan Lee (qui al suo ultimo cameo). In 11 anni di avventure, l’incasso è stato stellare, contando gli ultimi giorni oltre 20 miliardi di dollari.