Bufera sui Rammstein per il nuovo video

È bufera sul nuovo video dei Rammstein, dove si vedono i membri del gruppo vestiti con le divise dei prigionieri dei campi di sterminio e un cappio al collo sul patibolo. Sul loro sito, una breve clip del video della durata di 35 secondi, con un sottofondo strumentale e la scritta «Deutschland» - il titolo del brano - in lettere gotiche, ha fatto da apripista, scatenando polemiche, al lancio del videoclip, pubblicato su youtube giovedì alle 18, il primo tratto dall’imminente nuovo album. Secondo il responsabile federale tedesco all’Antisemitismo, Felix Klein, la rappresentazione «come prigionieri di un campo di sterminio condannati a morte rappresenta il superamento di una linea rossa», riporta Bild. Se si tratta di un puro scopo commerciale, ha detto sempre Klein, allora è uno «sfruttamento di cattivo gusto della libertà artistica». La ex presidente del Consiglio centrale degli ebrei in Germania, Charlotte Knobloch, concorda nel sostenere che i musicisti hanno compiuto una «strumentalizzazione e una banalizzazione dell’Olocausto», riporta Bild.

Nel video, una grossa produzione dall’impatto cinematografico, si passa dall’antichità, al futuro, passando attraverso il Novecento e il nazismo. A interpretare il personaggio di Germania è l’attrice nera berlinese Ruby Commey. Popolarissimi e provocatori, i Rammstein intraprenderanno presto una tournée negli stadi europei, andati tutti esauriti in una manciata di ore all’apertura delle prevendite qualche mese fa. Suoneranno anche allo Stade de Suisse di Berna il prossimo 5 giugno.