Cinema

Morto Ruggero Deodato, regista di «Cannibal Holocaust»

La notizia è stata data su Facebook da Sergio Martino, un altro protagonista di quell'indimenticabile stagione
Ats
29.12.2022 16:14

Addio a Ruggero Deodato, autore di cult dell'orrore come l'iconico «Cannibal Holocaust», controverso film finito anche in tribunale per la crudezza di alcune scene, e «La casa sperduta nel parco». Il regista aveva 83 anni. La notizia è stata data su Facebook da Sergio Martino, un altro protagonista di quell'indimenticabile stagione.

Originario di Potenza (Basilicata), dove era nato il 7 maggio 1939, Ruggero Deodato ha fatto il suo ingresso nel cinema italiano come comparsa, divenendo poi regista e sceneggiatore.

Seguendo le orme dei grandi maestri del passato come Roberto Rossellini e Sergio Corbucci, Deodato è salito alla ribalta con «I ragazzi del muretto», serie tv cult degli anni Novanta, ma soprattutto con la pellicola «Cannibal Holocaust».

Quest'ultima, uscita nel 1980, era caratterizzata da scene violente e reali uccisioni di animali che costarono al regista ben quattro mesi di carcere con la condizionale.

Di lui si ricordano molti film, da «Gungala la pantera nuda» a «Ultimo mondo cannibale». E ancora, «I predatori di Atlantide» e «Inferno in diretta».