Omicidio di Rob Reiner e della moglie, incriminato il figlio Nick
Nick Reiner è stato accusato per l'omicidio dei sui genitori, il celebre regista americano Rob Reiner e sua moglie, la fotografia Michele Singer Reiner. Il 32.enne, che è detenuto senza cauzione, è in custodia cautelare da domenica sera, poche ore dopo che sua sorella ha scoperto i corpi della coppia nella loro casa di Los Angeles. Secondo quanto ha dichiarato la polizia domenica, sui corpi dei due sono state trovate ferite da arma da taglio.
«Rob Reiner era uno dei più grandi registi della sua generazione. Il suo omicidio e quello di sua moglie Michele Singer Reiner, con cui era sposato da oltre 35 anni, sono scioccanti e tragici. È nostro dovere, in memoria loro, perseguire la giustizia e la responsabilità per le vite che sono state spezzate», ha dichiarato Nathan Hochman, procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, in un comunicato stampa in cui annunciava le accuse. «I casi di violenza domestica sono tra i più difficili e strazianti che ci troviamo ad affrontare, data la natura intima e spesso brutale dei reati», ha aggiunto.
L'ufficio del procuratore distrettuale ha accusato Nick Reiner di due capi d'imputazione per omicidio di primo grado – la qualificazione più alta, equivalente a quella di assassinio (omicidio con premeditazione) – con l'aggravante di omicidio multiplo e un'accusa speciale per «l'uso di un'arma pericolosa». «Questi capi sono passabili di una pena massima di ergastolo senza possibilità di libertà condizionale o della pena di morte», ha aggiunto Hochman.
Il 32.enne non sarebbe dovuto comparire in tribunale: Alan Jackson, il suo avvocato difensore, ha detto ai giornalisti che il suo cliente non aveva ricevuto l'autorizzazione medica e non avrebbe partecipato al processo prima di mercoledì.
L'omicidio di Reiner e della moglie ha suscitato numerosi tributi, tra cui quello di Barack Obama, che ha affermato che i Reiner «hanno vissuto una vita definita da uno scopo». «I successi di Rob nel cinema e nella televisione ci hanno regalato alcune delle storie più amate sullo schermo», ha dichiarato l'ex presidente in un comunicato. «Ma alla base di tutte le storie che ha prodotto c'era una profonda fiducia nella bontà delle persone e un impegno costante nel mettere in pratica tale convinzione».
Non solo. In una lettera congiunta, firmata dagli amici di Rob e Michele Reiner, si legge: «Ci mancherete per sempre». «Rob era anche un cittadino appassionato e coraggioso, che non solo aveva a cuore questo Paese che amava, ma faceva tutto il possibile per migliorarlo e, con la sua amorevole moglie Michele, aveva la compagna perfetta», continua la lettera. «Forti e determinati, Michele e Rob Reiner hanno dedicato gran parte della loro vita al miglioramento delle condizioni dei nostri concittadini».