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Come sopravvivere ai colleghi

Difficoltà relazionali con i colleghi: le dieci cose da fare (e da non fare) sul posto di lavoro – Ecco la prima puntata con Vanessa Ruffini
©CdT/Shutterstock
Giorgia Cimma Sommaruga
16.12.2021 12:00

Passiamo gran parte del tempo lavorando. Quindi è molto importante riuscire a creare un clima collaborativo e sano sul posto di lavoro. I colleghi non li scegliamo, bisogna essere in grado di convivere con le diversità e soprattutto sapere che non si potrà andare realmente d’accordo con tutti. Ciascuno ha una personalità diversa e se tra colleghi non c’è feeling non bisogna mettere un muro e tenere le distanze, ma bisogna cercare in ogni modo di creare un legame per una convivenza. Non è tanto importante essere gentili perché la buona educazione ci dice di essere gentili con il prossimo, ma dobbiamo essere gentili per noi stessi: si tratta di un sano egoismo. Recarsi sul luogo di lavoro e provare astio nei confronti di un collega ci condiziona in moltissime azioni durante la giornata. Cosa fare dunque? Di seguito i consigli di Vanessa Ruffini, happiness manager attiva nelle risorse umane.

Prima puntata: sì a creare relazioni, no a farne una questione di principio

Fiducia: è importante saper creare delle relazioni di lavoro basate sulla fiducia, quindi sicuramente rispettare la parola data. Ad esempio: se dico ad un collega che gli passerò il verbale di una riunione, e poi non lo faccio, lui perde la fiducia nei miei confronti, perché vengo meno ad una promessa fatta. Anche la puntualità rientra nella fiducia. Perché arrivare tardi agli appuntamenti con i colleghi influisce negativamente.

Saper disinnescare i conflitti: un altro punto importante è saper disinnescare i conflitti. Significa che siamo esseri umani, ciascuno di noi ha delle simpatie e ciascuno di noi ha delle antipatie. Ma quando ci sono le antipatie bisogna ricordarsi che è sempre meglio fare il primo passo, che ci permette di avere il controllo della situazione. Ad esempio: un collega ha avuto un atteggiamento nei nostri confronti che ci ha infastidito? Come fare per andare oltre? Cambiando argomento. Ad esempio possiamo invitarlo a bere un caffè, oppure chiedere un confronto su una comunicazione aziendale. Parlare di argomenti neutri ci permette di instaurare un dialogo e quindi il clima diventa subito più disteso.

Ragionare in termini di convenienza: i nostri colleghi non sono i nostri partner nella sfera privata, di conseguenza non dobbiamo ragionare in termini di principio, ma in termini di convenienza. Conviene a tutti lavorare in un ambiente lavorativo sano e costruttivo, quindi tutti dobbiamo contribuire a renderlo tale.

Se avete domande potete scrivere un’email a [email protected] con oggetto «#RaccontaloaGiorgia». Alla fine dei dieci consigli l’esperta risponderà in una diretta sul profilo Facebook del CdT.