Cent'anni fa

Da Roma si deplora l'aggressione dei fascisti avvenuta a Lugano

Le notizie del 20 settembre 1923
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
20.09.2023 06:00

Cronaca Cantonale
Deplorazioni

Il Presidente del Governo ticinese, on. Raimondo Rossi, si è recato nella giornata di martedì alla sede del consolato d’Italia per esprimere, a nome del Governo, il rincrescimento per i fatti avvenuti domenica sera e per deplorarli in modo ufficiale. I giornali italiani hanno da Roma la seguente informazione: «A proposito dell’aggressione di fascisti a Lugano avvenuta domenica scorsa, si è accennato ad un seguito diplomatico dell’incidente. Consta invece che il nostro ministro presso il Governo federale comm. Garbasso ha elevato protesta per la scarsa protezione che i fascisti aggrediti trovarono da parte dei tutori dell’ordine e per le circostanze dell’episodio, dalle quali appare che anche il console generale d’Italia fu offeso e minacciato. Il Governo svizzero avrebbe espresso il suo rincrescimento per l’accaduto, annunciando che un’inchiesta era già in corso per accertare le responsabilità ed assicurare la punizione dei colpevoli».

Offerte di lavoro
(posti vacanti)

Per Sciaffusa: 10 muratori, paga da fr. 1,40 a fr. 1,60 all’ora. Per la Francia: 10 terrazzieri alle seguenti condizioni: 10 ore di lavoro al giorno, salario fr. 1,70 all’ora (valuta francese), costo della vita da fr. 9 a fr. 10 per giorno (valuta francese); lavoro assicurato per almeno un anno. 1 stiratrice per Lugano, 3 falegnami da fabbrica per Lugano, 2 fuochisti per fornace per Davesco, 1 apprendista materassaio-tappezziere per Mendrisio. Rivolgersi subito all’Ufficio (Telefono N. 410).

Il tiro di Noranco
Ebbe inizio domenica scorsa a Pambio-Noranco il tiro organizzato dalla Società Tiratori del San Salvatore. Malgrado la pioggia torrenziale furono esplosi oltre 4000 colpi, con risultati più che ottimi in ogni categoria, anche per la partecipazione di esperti tiratori del Mendrisiotto. Al Concorso Gruppi sono già iscritti una quindicina di gruppi e certamente domenica, giornata di chiusura, la partecipazione sarà più numerosa in ogni bersaglio. Da Bellinzona sono annunciati diversi tiratori. La gara continuerà sabato prossimo e sarà chiusa domenica.

La rivoluzione in Bulgaria?
Parigi, 20 ag (Havas) – Il Matin pubblica con ogni riserva il telegramma seguente ricevuto da Belgrado su rivolte comuniste nella Bulgaria del nord: «Si ha da Tzaribrod che contadini, membri del partito agrario, aiutati da comunisti, si sono sollevati in diversi Dipartimenti della Bulgaria del nord. Il movimento avrebbe i suoi principali focolari e Tirnovo e a Slivon. La rivolta ha carattere rivoluzionario. Delle truppe sarebbero state inviate sul luogo e lo stato d’assedio sarebbe stato proclamato in diverse città». Secondo altri telegrammi, inviati dalla frontiera bulgara, ma che diamo con ogni riserva, i rivoltosi avrebbero preso d’assalto la città di Slivon. Lo stato d’assedio sarebbe stato proclamato a Sofia.

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