De Niro fa il verso ai film di gangster

Nel divertente "Cose nostre - Malavita" prodotto da Scorsese
Red. Online
21.10.2013 04:55

Si prendono in giro da soli, facendo divertire parecchio, sia il protagonista Robert De Niro, cha ha interpretato memorabili film "di gangster", che il produttore esecutivo Martin Scorsese che quei film li ha diretti. Lo fanno sulla scorta della regia del più americano dei registi europei, Luc Besson, e dell'omonimo bestseller di Tonino Benacquista, nella commedia nera, anzi nerissima e rosso sangue Cose nostre - Malavita. Di più, anche il resto del cast è parecchio brillante: una splendida e cattivissima Michelle Pfeiffer, un gelido Tommy Lee Jones e i giovani Dianna Agron (una delle protagoniste di Glee) e John D'Leo. La famiglia Manzoni vive sotto copertura. Il padre Giovanni (De Niro) è un ex mafioso di Brooklyn che ha tradito il suo boss: su di lui e sui suoi pende una condanna a morte. Per far perdere le loro tracce sono finiti in Francia, in un paesino della Normandia con il falso nome dei Blake, guardati a vista da un agente dell'FBI (Jones) che cerca di evitare che si espongano troppo. Ma le vecchie abitudini sono dure a morire e tutti i Manzoni amano risolvere le cose... alla vecchia maniera. Mentre i sicari inviati a far fuori Giovanni si avvicinano e con loro una resa dei conti fra sangue, pallottole ed esplosioni, Malavita regala molti momenti totalmente politicamente scorretti, violentissimi ma anche irresistibilmente divertenti. E lo fa con cognizione di causa... cinefila, come quando Giovanni si ritrova coinvolto dal locale cineclub e finisce per dover commentare Quei bravi ragazzi di Scorsese (uno dei capolavori del regista, guarda un po' con De Niro nel cast).

In questo articolo: