Disney dice no a Spiderman sulla lapide di un bimbo

LONDRA - Come ogni bambino, anche il piccolo Ollie Jones aveva il suo idolo: Spiderman. Così, quando il figlio di quattro anni è venuto a mancare a causa di una rara malattia, i genitori hanno avuto l’idea di decorare la sua lapide con un’immagine del tanto amato supereroe. Per fare le cose per bene, il padre Lloyd ha domandato il permesso alle autorità locali, le quali l’hanno però indirizzato al servizio copyright di Marvel, di proprietà della Disney. La risposta del noto marchio ha però lasciato la famiglia di stucco: per mantenere la «magia» e l’«innocenza» dei suoi personaggi, la politica del gigante non permette la loro riproduzione sulle lapidi, nei cimiteri o su altri oggetti commemorativi come le urne. Ergo, Disney vuole evitare che le sue «creature» vengano associate alla morte, anche se come sottolinea papà Lloyd, ci sono moltissimi personaggi che muoiono nei loro film.

La compagnia di Topolino, per «compensare», ha inviato un’immagine incorniciata di Spiderman con un messaggio personalizzato fatta a mano, ma il padre del bambino ritiene che il gesto non sia sufficiente. «Eravamo sicuri che ci avrebbero dato il permesso», ha spiegato l’uomo. «Avrebbe significato davvero moltissimo», ha aggiunto il fratello Jason. L’ultima vacanza con tutta la famiglia era stata proprio a Disneyland, dove i bambini avevano potuto incontrare di persona il supereroe. Quello che però i genitori hanno fatto è stato organizzare un funerale tematico, che includeva addirittura una carrozza trainata dai cavalli decorata con palloncini rossi e blu.