È morto il cantautore Michel Delpech

PARIGI - Si è spento sabato 2 gennaio, all'età di 69 anni, il cantante Michel Delpech. Combatteva da tre anni contro un cancro alla gola che nel 2013 lo aveva costretto a ritirarsi dalle scene. Lo scorso 19 marzo aveva pubblicato il libro "Vivre!" ("Vivere!"), nel quale raccontava la sua voglia di sconfiggere il cancro. Il decesso è avvenuto a Puteaux, vicino Parigi: il prossimo 26 gennaio avrebbe compiuto 70 anni. Il primo successo, "Wight is Wight" era un omaggio al festival rock dell'Isola di Wight che i Dik Dik reinterpretarono l'anno seguente in lingua italiana, con testo di Alberto Salerno e Claudio Daiano. Delpech non andò mai all'isola di Wight. Alla fine dell'agosto 1970 lesse sul settimanale francese l'Express un articolo sul festival, che si svolgeva proprio in quei giorni, con la presenza, tra gli altri, di Jimi Hendrix e degli Who. Scrisse di getto la sua canzone. Inserì anche un riferimento a Bob Dylan, che in realtà a quell'edizione non partecipò (era stato a Wight nel 1969). Ma a Delpech serviva per fare rima con Donovan, che invece cantò davvero al festival di quell'anno. Nel 1976, in seguito al divorzio da sua moglie Chantal Simon, conosciuta a metà degli anni Sessanta, Michel Delpech cadde in un periodo di depressione che lo vide da un lato avvicinarsi alla religione buddista e cattolica, dall'altro tentare addirittura il suicidio. La rinascita, artistica e personale, avviene negli anni '80, complice l'incontro con Geneviève Garnier-Fabre, che Delpech sposò nel 1985. Dal 1966 ad oggi Delpech ha pubblicato tredici album in studio (l'ultimo, "Sexa", uscì nel 2009), 60 singoli, cinque album dal vivo e partecipato alle riprese di tre film (tra questi anche "Où est-tu maintenant?" del 2014).