Elon guarda i gatti e i gatti guardano nel sole

«If I fits, I sits». Una frase in inglese sgrammaticato che potremmo tradurre come «se ci sto, mi siedo». Sul web questa espressione è divenuta celebre perché rappresenta perfettamente un’abitudine comune a molti gatti domestici. Parliamo della tendenza a trovare, sempre e comunque, il luogo più improbabile, inopportuno e (almeno dal nostro punto di vista) scomodo dove farsi un meritato sonnellino.

A tal proposito, nelle scorse settimane, una storia particolare proveniente dagli Stati Uniti ha suscitato l’ilarità della rete, apparendo su diversi media internazionali. È infatti bastata l’intuizione di una manciata di gatti per mandare in crisi la funzionalità del servizio internet «spaziale» ideato dal celebre Elon Musk. Con «Starlink», il miliardario punta a portare l’accesso internet in qualsiasi parte del mondo: migliaia di piccoli satelliti sono già stati lanciati nello spazio e altri li seguiranno. Ma per funzionare sulla Terra e raggiungere le case, la connessione ha bisogno di una parabola. Uno strumento all’avanguardia che garantisce il perfetto e stabile funzionamento della rete a banda larga. Uno strumento dotato, addirittura, di un sistema di autoriscaldamento che permetta di sciogliere ghiaccio e neve dove il clima è più rigido. Ma è proprio questa funzionalità ad aver attirato, in almeno un caso documentato, un’orda di gatti ansiosi di godere di un po’ di tepore nel rigido inverno statunitense. Il risultato? Giudicate dalla foto pubblicata dallo sfortunato utente: i cinque felini coprono completamente la parabola, impedendone il funzionamento corretto.

In un tweet divenuto virale, Aaron Taylor ha puntato l’indice: «Starlink funziona benissimo finché i gatti non scoprono che la parabola emette un po’ di calore nelle giornate fredde». La loro presenza, ha spiegato l’uomo, «non spegne completamente la connessione, ma sicuramente la rallenta molto». Taylor ha poi specificato che i dispettosi felini hanno fatto del costoso strumento (un kit costa 499 dollari, circa 455 franchi) un letto per scelta e non per necessità, dato che «hanno una casa ma decidono di stare all’esterno e sedersi sulla parabola di Starlink. Quando il sole tramonta tornano all’interno». La furbizia e la predilezione dei gatti per il calore non sembrano insomma essere state prese in considerazione dagli ingegneri di SpaceX.