Locarno75

Il Pardo d'oro al film "Regra 34" della brasiliana Julia Murat

Il lungometraggio della 42.enne brasiliana parla dell'onnipresenza del sesso e delle sue regole — Il direttore artistico del festival, Giona A. Nazzaro la descrive come «un'opera audace e politica destinata a lasciare un segno importante»
© KEYSTONE / URS FLUEELER
Ats
13.08.2022 16:02

La regista brasiliana Julia Murat si aggiudica il Pardo d'oro della 75esima edizione del Locarno Film Festival per il film «Regra 34» («Rule 34»). Una pellicola sull'onnipresenza del sesso e delle sue regole.

«Regra 34» è il terzo lungometraggio della 42enne regista brasiliana e prende il suo titolo da un detto noto sul web: «Regola 34: se esiste, c'è anche la versione porno - nessuna eccezione». Un'affermazione sulla quale Julia Murat riflette nel film, interrogandosi sulla compatibilità tra desiderio, libertà e protezione.

Il direttore artistico del festival, Giona A. Nazzaro, citato in una nota odierna, la descrive come «un'opera audace e politica destinata a lasciare un segno importante». Ed elogia anche il cinema brasiliano, «che ha scritto pagine chiave della storia del cinema mondiale» e «che si trova in prima linea per difendere un'idea di mondo più inclusivo e libero».

Nel Concorso internazionale, il Premio speciale della giuria dei comuni di Ascona e Losone va a «Gigi la legge» di Alessando Comodin, un film in italiano e friulano che segue le avventure di un vigile di campagna.

«Tengo sueños eléctricos», primo lungometraggio della regista costaricana Valentina Maurel si aggiudica ben tre premi: il Pardo per la miglior regia, il Pardo per la miglior interpretazione femminile all'attrice Daniela Marín Navarro, che nel film interpreta la giovane Eva, e il Pardo per la miglior interpretazione maschile a Reinaldo Amien Gutiérrez, nei panni del padre.

Solo un film svizzero concorreva in questa categoria: «De noche los gatos son pardos» di Valentin Merz, che ha comunque ottenuto una menzione speciale in qualità di opera prima..

Nel Concorso Cineasti del presente, la regista slovacca Tereza Nvotová si è aggiudicata il Pardo d'oro per «Svetlonoc» («Nightsiren»). Questo racconta la storia di una giovane donna che torna al suo villaggio natale tra le montagne in cerca di risposte sulla sua difficile infanzia.

Il Premio speciale nella stessa categoria è andato alla regista ucraina Christina Tynkevych per «Yak Tam Katia?» («How Is Katia?»), quello per il miglior regista emergente va al croato Juraj Lerotić per «Sigurno Mjesto» («Safe Place»). Quest'ultimo ha vinto anche il premio per la miglior opera prima. Nella toccante pellicola, che tratta del tentato suicidio del fratello, il regista interpreta sé stesso.

Locarno75 è stata «una festa di undici giorni», un successo con una «straordinaria partecipazione del pubblico», indica ancora la nota. Con 226 film in programma e 471 proiezioni, «l'edizione celebrativa ha messo in contatto il passato e il futuro del cinema», prosegue la nota.

Il Pardo d'oro verrà consegnato questa sera in Piazza Grande, cui seguirà la proiezione di «Alles über Martin Suter. Ausser die Wahrheit» di André Schäfer.

I premi

Ecco la lista completa dei premi attribuiti:

Concorso internazionale

- Pardo d'oro, Gran Premio del Festival della Città di Locarno per il miglior film: "Regra 34" (Rule 34) di Julia Murat, Brasile/Francia

- Premio speciale della giuria dei Comuni di Ascona e Losone: "Gigi la legge" di Alessandro Comodin, Italia/Francia/Belgio

- Pardo per la migliore regia della Città e della Regione di Locarno: Valentina Maurel per "Tengo sueños eléctricos", Belgio/Francia/Costa Rica

- Pardo per la migliore interpretazione femminile: Daniela Marín Navarro per "Tengo sueños eléctricos", di Valentina Maurel, Belgio/Francia/Costa Rica

- Pardo per la migliore interpretazione maschile: Reinaldo Amien Gutiérrez per "Tengo sueños eléctricos", di Valentina Maurel, Belgio/Francia/Costa Rica

Concorso Cineasti del presente

- Pardo d'oro Concorso Cineasti del presente per il miglior film: "Svetlonoc" (Nightsiren) di Tereza Nvotová, Slovacchia/Repubblica Ceca

- Premio per la o il miglior regista emergente della Città e Regione di Locarno: Juraj Lerotić per "Sigurno mjesto" (Safe place), Croazia

- Premio speciale della giuria Ciné+: "Yak tam Katia?" (How is Katia?) di Christina Tynkevych, Ucraina

- Pardo per la migliore interpretazione femminile: Anastasia Karpenko per "Yak tam Katia?" (How is Katia?) di Christina Tynkevych, Ucraina

- Pardo per la migliore interpretazione maschile: Goran Marković per "Sigurno mjesto" (Safe place) di Juraj Lerotić, Croazia

- Menzione Speciale: "Den siste våren" (Sister, what grows where land is sick?) di Franciska Eliassen, Norvegia

First Feature

- Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima):

"Sigurno mjesto" (Safe place) di Juraj Lerotić, Croazia

- Menzioni speciali:

"Love Dog" di Bianca Lucas, Polonia/Messico/Stati Uniti

"De noche los gatos son pardos" di Valentin Merz, Svizzera

Pardi di domani

Concorso Corti d'autore

- Pardino d'oro Swiss Life per il miglior cortometraggio d'autore: "Big Bang" di Carlos Segundo, Francia/Brasile

Concorso internazionale

- Pardino d'oro SRG SSR per il miglior cortometraggio internazionale:

"Soberane" (Sovereign) di Wara, Cuba

- Pardino d'argento SRG SSR per il Concorso internazionale:

"Buurman Abdi" (Neighbour Abdi) di Douwe Dijkstra, Paesi Bassi

- Premio per la migliore regia Pardi di domani - BONALUMI Engineering: "Hardly working" di Total Refusal, Austria

- Premio Medien Patent Verwaltung AG: "Mulika" di Maisha Maene, Repubblica Democratica del Congo

- Menzione speciale: "Madar tamame rooz doa mikhanad" (Mother prays all day long) di Hoda Taheri, Germania

- Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards: "Buurman Abdi" (Neighbour Abdi) di Douwe Dijkstra, Paesi Bassi

Concorso nazionale

- Pardino d'oro Swiss Life per il miglior cortometraggio svizzero: "Euridice, Euridice" di Lora Mure-Ravaud, Svizzera/Francia

- Pardino d'argento Swiss Life per il Concorso nazionale: "Der Molchkongress" di Matthias Sahli, Immanuel Esser, Svizzera

- Premio per la migliore speranza svizzera: "Heartbeat" di Michèle Flury, Svizzera

Pardo Verde WWF

- Pardo Verde WWF: "Matter out of place" di Nikolaus Geyrhalter, Austria

- Menzioni speciali:

"É Noite Na América" (It Is Night In America) di Ana Vaz, Italia/Francia/Brasile

"Baliqlara xütbə" (Sermon to the fish) di Hilal Baydarov, Azerbaigian/Messico/Svizzera/Türkiye

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