La birra diventa urina... e poi ancora birra

L'esempio di economia circolare degli agricoltori danesi: l'orzo per la bevanda concimato grazie a 54 mila litri di "pipì" raccolta durante un grande festival rock
Ats
13.04.2017 14:26

BRUXELLES - Dalle urine dei partecipanti al festival rock più famoso del Nord Europa alla birra. È l'approccio all'economia circolare degli agricoltori del Danish Agriculture and Food Council (Dafc, il "sindacato" dell'agroalimentare danese), che a giugno offriranno la prima "Pisner" (senza la "l"), prodotta con undici tonnellate di orzo da birra concimato grazie a 54 mila litri di urine raccolte nei giorni del Festival di Roskilde, in Danimarca, meta di pellegrinaggio estivo per gli amanti del rock di tutto il mondo.

"Se si riesce a preparare una birra con l'urina come fertilizzante, si può riciclare quasi tutto", dice Karen Hækkerup, del Dafc. Anche se l'utilizzo delle urine per concimare è vecchio quanto l'agricoltura, oggi non è approccio comune l'uso di quelle umane. Appuntamento per assaggiare il risultato il 21 giugno a Copenaghen.

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