Cent'anni fa

La brutta avventura del pallone aerostatico «Principe Leopoldo»

Le notizie del 13 giugno 1925
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
13.06.2025 06:00

L’avventura dello sferico «Principe Leopoldo»
La Corogne, 12 ag (Havas) – Lo sferico «Principe Leopoldo» fu trovato ieri mattina, lanciato dal vento al largo di Cordova, nelle vicinanze del Capo Torigiana. Il pilota Veenstra e il tenente Quervin hanno dichiarato che dopo aver lasciato Bruxelles domenica mattina, essi volarono senza alcun incidente fino alle ore 10 di martedì mattina. In quel momento un forte colpo di vento spinse il pallone a circa 10.000 metri lontano dalla costa spagnuola. I piloti furono raccolti estenuati sei ore dopo dal vapore «Ferando Cardona», proveniente da Vigo. Uomini dell’equipaggio intesero le grida lanciate dagli aeronauti. Il vapore si recò sul luogo, ma le ricerche furono rese difficili dalla densa nebbia. Quando lo sferico venne scoperto, il capitano della nave dovette gettarsi nell’acqua per salvare i piloti. Secondo un telegramma pubblicato dal giornale «El Sol», il pilota Veenstra sarebbe in gravi condizioni. Il tenente Quervin è sano e salvo.

Rivista Italiana
È aperta anche l’autostrada Milano-Como. Sulle autostrade Milano-Varese e Milano-Como è stato istituito un servizio di autovetture con 20 comodi posti a prezzi molto bassi; così potranno usufruire dei benefici dell’autostrada anche coloro che non posseggono automobili.  

Nuovi disordini a Shangai
Shangai, 13 ag (Reuter) – Secondo telegrammi ricevuti da Hankeou, nel primo scontro dell’altro ieri la folla lanciò una fitta sassaiuola contro la polizia cinese della concessione britannica. I manifestanti saccheggiarono diversi negozi. In seguito all’atteggiamento della folla, il console britannico ha chiesto alle autorità cinesi di inviare delle truppe per la difesa della concessione; ha chiesto pure lo sbarco di un distaccamento navale internazionale che rispondendo immediatamente all’appello ha ristabilito l’ordine la notte scorsa colla cooperazione delle truppe cinesi.

Hankeou, 13 ag (Havas) – La calma è ora completa grazie soprattutto agli sforzi del governatore generale della provincia. Egli in un suo proclama minaccia di morte tutti i cinesi che tenteranno di turbare l’ordine nelle concessioni. Si calcolano a circa 5000 i soldati cinesi incaricati di mantenere l’ordine lungo le frontiere della concessione internazionale.

Le automobili nei Grigioni
Coira, 12 (Resp.) – Da informazioni assunte da fonte ben informata, risulta che le probabilità di riuscita dell’iniziativa sull’automobile, che sarà sottoposta alla votazione popolare il 21 giugno, sono, malgrado l’aumentata opposizione in Gran Consiglio, leggermente superiori a quelle del 18 gennaio u. s. Ciò nondimeno si crede ad un nuovo pronunciamento negativo del popolo grigionese, che potrebbe però avere tristi conseguenze.

Clicca qui per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 13 giugno 1925 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.

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