La macchina di Sanremo pronta a mettersi in moto

Secondo l'autorevole «Sole 24 ore» dello scorso giovedì, l'edizione numero 66 del Festival di Sanremo, che si apre domani sera su Rai1, è già un successo. Almeno nei numeri che riguardano l'impegno economico della Rai, a cui la kermesse costerà circa 16 milioni di euro e ne frutterà almeno 21. La contrazione dei costi iniziata con l'ultima edizione firmata da Fabio Fazio (quella del tonfo degli ascolti alla media di 8,75 milioni) e proseguita lo scorso anno con il primo festival di Carlo Conti (con 10,78 milioni di media di ascolti: in recupero, ma pur sempre assai distante dai quasi 12 milioni del 2013) ha consolidato le cifre nere del bilancio economico. Ma resta pur sempre un festival di canzoni (di «canzonette» per alcuni) e saranno proprio queste, insieme agli ospiti ed allo staff di presentatori, a dover fronteggiare ogni giorno i numeri più importanti, quelli dello share televisivo.
Certo, ci saranno classifiche e premi di varia importanza; vincitori e vinti; sorprese e delusioni: il conto puramente musicale lo si farà solo nelle settimane a venire, conteggiando e soppesando le copie vendute, i download, gli streaming (che dai servizi preposti come Spotify ed Apple Music, per citarne alcuni, a quelli più consolidati come YouTube, da poco sono entrati a far parte anche del «paniere» che calcola le cifre dei vari riconoscimenti dell'industria musicale, ovvero dischi d'oro e di platino).
Cinque le serate in programma, da domani alla finalissima di sabato: nelle prime due si esibiranno rispettivamente 10 «Campioni» che saranno votati con un sistema misto tra televoto e giuria della sala stampa: verrà stilata una classifica che peserà al 50% per il totale finale. La terza sera è quella delle «cover»: è previsto un vincitore, ma la sfida sanremese viene messa «in naftalina». Il venerdì, dopo l'esecuzione di tutte e 20 le canzoni con votazione (al televoto si unisce la giuria demoscopica ed una giuria di professionisti) e dopo aver elaborato la classifica ponderata con il risultato delle prime due serate, le prime 15 canzoni saranno promosse alla serata finale. A queste se ne aggiungerà una «ripescata», tramite votazione del pubblico, fra le escluse. Sedici quindi si contenderanno sabato il successo: classifiche azzerate e doppia votazione delle tre giurie, che prima contribuiranno a definire la graduatoria generale e poi voteranno le tre migliori classificate che si contenderanno la vittoria finale. In gara anche otto «Nuove Proposte» che debutteranno dalla seconda serata di Festival. Divisi in coppie si sfideranno durante la seconda (due coppie) e la terza serata (le altre due coppie): i vincitori di ognuna delle sfide, sempre valutate con televoto e giuria della sala stampa, si qualificheranno per la finale secca di venerdì sera.
Sanremo si prepara all'evento anche con una sicurezza rinforzata (agenti muniti di piccole telecamere tra la folla, una no fly zone per droni ed elicotteri non autorizzati sul centro della città e una «zona cuscinetto» attorno all'Ariston). Intanto, secondo i siti online di scommesse, entrano papi nel conclave sanremese Deborah Iurato e Giovanni Caccamo (Via da qui il loro brano): favoritissimi della prima ora, precedono nei consensi Noemi (La borsa di una donna) e Lorenzo Fragola (Infinite volte). Ormai è un festival formato talent, nel bene e nel male: con il televoto così dominante nella costruzione del risultato (e, diciamolo, anche del profitto, visto che le chiamate e i messaggi gratis non sono) chi ha esperienza di questo genere di contest è indubbiamente favorito e più esposto di una Irene Fornaciari, Dolcenera o Stadio, per fare qualche nome, che sono presenze più o meno ricorrenti. Di certo anche più amati dai giovanissimi – ovvero gli utenti social, verso cui il festival è sempre più orientato – dei grandi nomi (Ruggeri, Pravo), degli immancabili come Annalisa o Arisa, dei guastatori Elio e le Storie Tese. Senza dimenticare che chi vincerà sarà – sempre che non rinunci – il candidato ufficiale per l'Italia all'Eurovision Song Contest, la cui finale Svizzera si tiene proprio in contemporanea con la serata conclusiva di Sanremo.
I cantanti e le canzoni in gara
Categoria Campioni
Deborah Iurato e Giovanni Caccamo, Via da qui.
Noemi, La borsa di una donna.
Alessio Bernabei, Noi siamo infinito.
Enrico Ruggeri, Il primo amore non si scorda mai.
Arisa, Guardando il cielo.
Rocco Hunt, Wake Up.
Dear Jack, Mezzo respiro.
Stadio, Un giorno mi dirai.
Lorenzo Fragola, Infinite volte.
Annalisa, Il diluvio universale.
Irene Fornaciari, Blu.
Neffa, Sogni e nostalgia.
Zero Assoluto, Di me e di te.
Dolcenera, Ora o mai più.
Clementino, Quando sono lontano.
Patty Pravo, Cieli immensi.
Valerio Scanu, Finalmente piove.
Bluvertigo, Semplicemente.
Francesca Michielin, Nessun grado di separazione.
Elio e le Storie Tese, Vincere l'odio.
Categoria Nuove ProposteCecile, N.E.G.R.A.
Chiara dello Iacovo, Introverso.
Ermal Meta, Odio le favole.
Francesco Gabbai, Amen.
Irama, Cosa resterà.
Michael Leonardi, Rinascerai.
Mahmood, Dimentica.
Miele, Mentre ti parlo.
Gli ospiti
Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Renato Zero, Elton John, Pooh e Riccardo Fogli, Elisa, Ellie Goulding, Maître Gims, Ezio Bosso, Roberto Bolle, Nicole Kidman, Aldo, Giovanni e Giacomo, Enrico Brignano, Nino Frassica, Guglielmo Scilla, J Balvin, Hozier, Leonardo Pieraccioni, Cristina D'Avena, Lost Frequencies.
I conduttori
Carlo Conti (direttore artistico), Virginia Raffaele, Madalina Ghenea, Gabriel Garko.