La prima messa cattolica a Ginevra da cinque secoli

Per la prima volta dall’inizio della riforma a Ginevra, ossia cinque secoli fa, una massa cattolica sarà celebrata nella cattedrale di Saint-Pierre. La funzione si svolgerà il 29 febbraio, all’inizio della quaresima.
Delle messe sono già state celebrate nella cattedrale protestante di Losanna, ma mai in quella della città di Calvino, dove finora si erano svolte solo delle cerimonie ecumeniche.
«Ora riconsegniamo le chiavi della cattedrale ai cattolici», ha detto a Keystone-ATS il presidente della chiesa protestante ginevrina Emmanuel Fuchs, confermando una notizia in tal senso della radio romanda RTS. I cattolici hanno risposto positivamente all’invito della parrocchia di Saint Pierre-Fusterie, e tutto ciò illustra le buone relazioni tra le due chiese, ha aggiunto Fuchs.
Interrogato dall’RTS, il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani nonché vescovo emerito di Basilea, ha espresso gratitudine per questo gesto e soddisfazione per tale evoluzione. «Speriamo che sia un segno per avanzare passo dopo passo verso l’unità», ha detto il cardinale, ricordando che quando era giovane - è nato il 15 marzo del 1950 a Emmenbrücke (LU) - gli era vietato entrare nella chiesa protestante del suo villaggio.
La cattedrale di Ginevra (o Cathédrale Saint-Pierre o cattedrale di San Pietro) è la chiesa protestante maggiore di Ginevra. Fu la cattedrale della città per quasi mille anni, dalla fine del IV secolo al 1535, anno della Riforma protestante. L’edificio attuale fu ricostruito nel XII secolo sulle rovine di chiese romane risalenti a epoche precedenti, mentre il portale venne aggiunto nel XVII secolo. La chiesa è anche tempio civico, sede dei giuramenti del Consiglio di Stato e di altre autorità.
A Ginevra, roccaforte del protestantesimo che veniva anche definita la «Roma protestante», i cattolici sono diventati più numerosi dei riformati a partire dagli anni ‘50-’60 con l’arrivo soprattutto di immigrati italiani, spagnoli e portoghesi.
L’inizio della riforma viene situato nel 1535, quando, l’8 agosto, Guillaume Farel predicò per la prima volta davanti a una folla enorme, malgrado il divieto dei magistrati. Nel pomeriggio dello stesso giorno alcuni iconoclasti devastarono la cattedrale di Saint-Pierre distruggendo statue e immagini che non erano in conformità con il nuovo culto. La riforma venne poi proclamata ufficialmente il 21 maggio 1536, e allo stesso tempo venne reso obbligatorio mandare i propri figli a scuola.