Le meraviglie della radiotelegrafia

Confederazione
Servizio radiografonico
Berna, 8 ag – La Marconi Radiostation S. A. a Berna, durante la conferenza di Losanna, ha tentato di assicurare le comunicazioni radiotelegrafiche fra la stazione di Münchenbuchsee e la stazione di Mosca, quantunque la distanza Berna-Mosca sia di 2500 km. o di 500 km. più estesa del raggio garantito per la stazione di Berna. Le prove hanno dato risultati soddisfacenti. Infatti, negli ultimi due mesi furono scambiati quotidianamente dei lunghi telegrammi con un numero totale di parole di 10.000 circa. La direzione generale dei telegrafi, basandosi su quest’esperimento, ha autorizzato la Società Marconi di assicurare la trasmissione regolare radiotelegrafica dei telegrammi svizzeri a destinazione della Russia. Le tariffe sono identiche a quelle del traffico regolare telegrafico.
I creditori dell’U. marittima
Berna, 8 ag – La prima assemblea dei creditori dell’Unione marittima svizzera dei trasporti, in liquidazione, dopo aver costituito l’ufficio ha preso conoscenza del rapporto sull’inventario. Secondo i calcoli del liquidatore, l’attivo somma a fr. 1.959.351 e il passivo a fr. 5.001.691. Gli attivi sicuri ammontano però soltanto a circa fr. 12.000 in valuta. Tutti gli altri crediti sono per il momento incerti. Il passivo comprende innanzitutto i crediti della Confederazione per una somma di fr. 1.327.724. L’ufficio dell’alimentazione ha pure un credito di fr. 1.175.479. Inoltre, il fisco cantonale bernese domanda per le imposte straordinarie di guerra fr. 138.750.
Una protesta
Berna, 8 ag – Mercoledì si è presentata davanti alla commissione finanziaria del Consiglio degli Stati una delegazione del tribunale federale delle assicurazioni a Lucerna, allo scopo di protestare contro le critiche fatte in seno del Consiglio degli Stati nei riguardi del tribunale stesso, durante la discussione del bilancio della Confederazione.
Nel partito radicale svizzero
Berna, 8 ag – La prima commissione permanente economica del partito radicale democratico, nella sua seduta del 6 febbraio, ha preso conoscenza con rammarico delle dimissioni dell’ex consigliere nazionale Hirter, dove a ragioni di salute. La commissione ha nominato il signor Odinga di Zurigo. L’on. Schirmer, consigliere nazionale, ha presentato un rapporto sulle nuove direttive per la politica economica svizzera, tenendo conto dello stesso trattamento per tutte le classi della popolazione. L’on. Tanner, direttore della regìa degli alcools, ha fatto un’esposizione sulla revisione degli articoli 31 e 32 della costituzione federale.
L’importazione di orologi in Francia
Berna, 8 ag – Essendo stato sorpassato il contingente stabilito, la Francia ha vietato l’importazione di orologi d’oro di provenienza svizzera. Il divieto rimarrà in vigore fino alla fine del mese di marzo.