Le opere di Paul Gauguin a Basilea

BASILEA - Fino al 28 giugno prossimo la Fondazione Beyeler di Riehen/Basilea ospita un'esposizione di una cinquantina di opere di Paul Gauguin (18-48-1903), uno degli artisti più celebri di tutti i tempi. Grande spazio è accordato alle tele che il maestro francese ha realizzato a Tahiti. Accanto a questi quadri sono collocate una selezione di misteriose sculture che fanno rivivere l'arte dei mari del Sud. Già si parla di evento culturale dell'anno in quanto in nessuna parte del mondo esiste un museo dedicato a capolavori che fanno parte delle grandi icone dell'arte moderna. Gauguin aveva già 35 anni quando decise di lasciare l'attività di consulente borsistico e assicurativo per consacrarsi alla pittura. Le sue creazioni parlano di un paradiso terrestre perduto ed evocano la vita movimentata di un artista a cavallo tra diverse culture, pieno di passione e di sete di avventura. "Paul Gauguin è un personaggio affascinante sia sul piano artistico sia sul piano umano. Siamo felici di essere riusciti a raggruppare a Basilea capolavori dal mondo intero. Si tratta di un avvenimento sensazionale", spiega Sam Keller, direttore della Fondazione Beyeler. Luogo incantevole dove si possono ammirare i capolavori della maturità di Gauguin, degli anni dove aveva già definito il suo stile personale e rivoluzionario. Accanto a Gauguin, ancora per pochi giorni, sono esposte anche le grandi tele di Peter Doig, uno dei maggiori artisti contemporanei che vive tra Trinidad, Londra e Nuova York.