Cent'anni fa

Le tragedie del maltempo: un centinaio di morti nella zona di Amalfi

Le notizie del 28 marzo 1924
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
28.03.2024 06:00

Rivista Italiana
Il disastro che ha colpito la riviera salernitana che va da Veltri ai colli, scegliendo la zona tra Trani e Positano, è costituito da un franamento di roccia di una ampiezza immensa; la frana ha trascinato con sè alcune villette fortunatamente vuote e si è abbattuta sullo stradale isolando, con una improvvisata collina, la città di Amalfi. Il paese di Vettica Minore è quasi totalmente sepolto sotto la frana; Praiano ed altri paeselli pure sono stati gravemente colpiti. I morti sono un centinaio. A Salerno è sprofondato un palazzo; i danni ammontano a parecchie diecine di milioni. Il governo ha immediatamente organizzato dei soccorsi. Sul luogo del disastro si è recato il Re; il Papa ha offerto 25 mila lire per i primi soccorsi.

L’ex deputato socialista Alberto Malatesta ha inviato all’on. Mussolini una lettera di devozione.

La morte del giornalista Bonservizi, vittima di un attentato anarchico, ha suscitato un senso di cordoglio in quasi tutta la stampa italiana. La salma del Bonservizi verrà trasportata da Parigi a Milano, dove verranno fatti solenni funerali. L’on. Mussolini ha deciso di partecipare ai funerali del Bonservizi, che fu un fascista della prima ora. L’on. Mussolini si tratterrà lontano da Roma per due settimane; sarà a Milano il 6 aprile per prendere parte alla votazione.

Confederazione
Le mancie negli alberghi

Berna, 27 (ag) – Dietro invito del comitato centrale della Lega sociale dei compratori, ha avuto luogo quest’oggi a Berna una conferenza dei rappresentanti delle diverse associazioni economiche e di utilità pubblica per esaminare la questione della soppressione delle mancie negli alberghi e nei ristoranti. In merito ha già avuto luogo uno scambio di vedute fra i delegati della Società degli albergatori e dell’Unione degli impiegati. Si ritiene prossimo un accordo.

Scosse di terremoto
Zurigo, 27 (ag) – Mercoledì sera alle 18,05 fu registrata una violenta scossa di terremoto, il cui focolare trovasi a breve distanza, cioè di appena 200 km. Da Stein am Rhein veniva annunziato che una scossa era stata sentita nei dintorni. Il focolare trovasi in ogni caso fuori dalla Svizzera.

Neuchâtel, 27 (ag) – Gli apparecchi sismici dell’osservatorio di Neuchâtel hanno registrato ieri sera alle 18,09 una scossa di terremoto a una distanza di 297 km.

Il prezzo del miele
Le associazioni della Svizzera tedesca che si occupano della produzione del miele hanno abbassato il prezzo all’ingrosso a fr. 3,80 al kg. Questa misura è stata presa conformemente all’attuale situazione del mercato, che fa prevedere che la offerta del miele dell’anno passato è relativamente forte. D’altra parte, bisogna contare colla concorrenza estera che fornisce un miele a miglior mercato, benchè spesso di qualità inferiore. 

Clicca qui  per l'edizione completa del Corriere del Ticino del 28 marzo 1924 disponibile nell'Archivio Storico del CdT.  

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