Le vite mai vissute di Mr. Nobody

Complesso, generoso, coraggioso e anche dispendioso (55 milioni di franchi di budget) Mr. Nobody è una produzione francese recitata in inglese e firmata dal regista belga Jaco Van Dormael, che torna dietro la macchina da presa 13 anni dopo il grande successo de L'ottavo giorno. In 2 ore e 20 minuti, l'autore ci racconta le possibili vite di Nemo Nobody (da adulto è Jared Leto) a partire dal momento in cui, all'età di 8 anni, deve decidere se andare a vivere con la madre o con il padre che stanno divorziando. Una decisione che di fatto non prende, aprendo il campo a un'infinita serie di ipotesi sulla sua esistenza e sulla sua vita sentimentale (si trova alle prese con tre donne, interpretate da Sarah Polley, Diane Kruger e Linh Dan Pham) alle quali ripensa, sul suo letto di morte, nel 2029 quando a 118 anni si ritrova ad essere l'uomo più vecchio del pianeta ma anche l'ultimo essere umano a non poter godere dell'immortalità, resa possibile dalle inquietanti scoperte dell'ingegneria genetica.Colmo di riferimenti scientifici e filosofici propinati però con leggerezza, ricco di scene di fantascienza ma anche di momenti di totale realismo, Mr. Nobody vorrebbe essere una riflessione sul tema del dubbio e sul senso del tempo. Pur riuscendo a tratti a raggiungere gli esiti felici del suo capolavoro Toto le héros, l'approccio di Van Dormael lascia però molti dubbi, anche perché ragionare sul senso del tempo non dovrebbe significare, in primo luogo, confondere lo spettatore.