Cultura

Dalla casa di Brad Pitt a... quella editrice per sole donne: la sfida di Silvia Lischetti

Nota per aver arredato le case delle star di Hollywood, l'impreditrice ha lanciato un progetto editoriale innovativo: «Voglio aiutare le donne che si lanciano in sfide complicate»
Mattia Sacchi
06.11.2022 14:40

«Posso scrivere un libro?».

Sì.

Qui finirebbe l'articolo, se non fosse che la storia di Silvia Lischetti è molto più profonda. Così tanto che non basterebbe scrivere un semplice libro, ma si potrebbe addirittura fondare una casa editrice. Ed è esattamente quello che ha fatto l'imprenditrice varesina, che in questi giorni ha inaugurato «Incontra edizioni». L'obiettivo è quello di dare spazio alle scrittrici: «Voglio stampare le storie di tante altre donne che hanno fatto un percorso molto complicato, perché una donna oggi ha molta più difficoltà rispetto a un uomo e non solo nel mondo del lavoro».

A dirlo è una donna che nella sua vita è riuscita ad avere successo in un'epoca e in settori che sembravano prettamente riservati a professionisti uomini, come quello della ristorazione e, soprattutto, dell'arredamento. Con la sua azienda Cyrus, Lischetti è entrata nelle case di star holliwoodiane del calibro di Woody Allen, Susan Sarandon, Hugh Gran e Brad Pitt: «Ho scoperto che sono persone normali, che guardavano alla professionalità e alla qualità del lavoro. Semmai i problemi erano altri: negli anni Settanta, quando ho cominciato, ero l’unica donna ad aver fondato una ditta di arredamento, ed è pazzesco perché si tratta solo di cinquant’anni fa. È stata una bella lotta, ricordo ancora quando i direttori di banca mi chiedevano le fideiussioni del marito. Era tra il comico e il tragico, ma era la quotidianità che dovevo affrontare».

Oggi, a 77 anni e dopo una vita trascorsa in giro per il mondo, questa nuova sfida editoriale, lanciata nella «sua» Gallarate: «Una bella cittadina molto tranquilla, ma le manca il guizzo di mondanità che ha Milano. Ecco, questo è un luogo che invoglia alla scrittura». Il primo libro pubblicato è proprio il suo «Posso scrivere un libro?»: «Nel libro c’è dentro tutta la mia vita, è come se fosse un diario, un libro di ricordi. Tiro le somme della mia vita movimentata, ho quindi pensato di scrivere un racconto», spiega Lischetti. Ma l'elenco è destinato a rimpolparsi a breve: verrà infatti indetto un contest con l’invito a tutte le scrittrici – o aspiranti tali – a inviare il proprio manoscritto che sarà visionato e, nel caso di parere positivo, pubblicato.