Musica

L’industria discografica? Va a gonfie vele

Nel 2018, per il quarto anno consecutivo, il mercato della musica ha fatto segnare un andamento positivo stando all’annuale rapporto dell’IFPI (la federazione delle industrie discografiche) – Lo streaming guida i ricavi, continua invece il calo delle vendite di CD e vinili
Red. Online
02.04.2019 19:59

Continua la crescita del mercato discografico mondiale, che per il quarto anno consecutivo presenta il segno "più": nel 2018 l'incremento registrato è del 9,7%, secondo i dati del Global Music Report 2019 di IFPI (la federazione internazionale delle industrie discografiche) in base ai quali i ricavi totali dell'anno passato sono stati di 19,1 miliardi di dollari.

In tendenza con gli ultimi anni, è sempre lo streaming a guidare i ricavi, cresciuti negli ultimi mesi del 34%, tanto da garantire quasi la metà (47%) dei ricavi totali. E questo grazie ad un aumento del 32,9% delle sottoscrizioni a pagamento che coinvolgono circa 255 milioni di utenti che forniscono il 37% delle entrate totali della musica registrata. Una crescita che ha più che compensato un calo del 10,1% delle entrate derivanti dalla vendita di supporti discografici fisici (CD e vinili) fisiche e del 21,2% del download. In crescita pure il bilancio dei diritti provenienti dai concerti (+2,9%) e dalla cosiddetta “sincronizzazione” ovvero l’utilizzo della musica in spot commerciali, programmi tv, cinema e videogiochi (+7,9%).

L’evoluzione dei ricavi dell’industria discografica dal 2001 al 2018 (in miliardi di dollari).  La quota rosa è quella dei supporti fisici, quella blu scuro delle vendite digitali (download) e quella blu chiaro allo streaming.
L’evoluzione dei ricavi dell’industria discografica dal 2001 al 2018 (in miliardi di dollari). La quota rosa è quella dei supporti fisici, quella blu scuro delle vendite digitali (download) e quella blu chiaro allo streaming.
La suddivisione dei ricavi dell’industria discografica nel 2018
La suddivisione dei ricavi dell’industria discografica nel 2018

Per il quarto anno consecutivo, nel 2018 è stata l’America Latina la regione che ha fatto registrare la maggior crescita nel consumo di musica (+ 16,8%) con il Brasile (+ 15,4%) e il Messico (+ 14,7%) in pole position. Seguono il Nord America (+14%), Asia e Australia (+ 11,7% e divenute ormai la seconda regione per fatturato combinato fisico e digitale) mentre la crescita del fatturato musicale europeo è stata decisamente molto più contenuta: solo +0,1%. Entrando più nel dettaglio del rapporto IPFI scopriamo che, anche nel 2018, il principale mercato della musica è stato quello USA, davanti a Giappone, Gran Bretagna, Germania, Francia, Corea del Sud, Cina, Australia, Canada e Brasile.

I re della musica nel 2018

Le classifiche mondiali di vendita

E la Svizzera?

Anche il mercato discografico svizzero nel 2018 ha avuto un andamento positivo raggiungendo un fatturato di 170 milioni di franchi, il 3,7% in più rispetto all'anno precedente. E anche nel nostro Paese è lo streaming a fare la parte del leone, mentre il download e la vendita dei supporti fisici (CD e dischi in vinile) continua a diminuire. In dettaglio lo streaming nel 2018 ha fatto registrare in Svizzera un significativo + 36% rispetto all’anno precedente, quantificabile in un fatturato di 97,8 milioni franchi, ossia il 58% del mercato interno. Come nel resto del pianeta anche da noi è proseguito (-23%) il calo del download che rappresenta ormai solo il 18% del mercato delle registrazioni sonore, generando introiti per 31,3 milioni. Anche i ricavi derivanti dalla vendita di CD e da altri supporti sono diminuiti del 22% (40 milioni di franchi), pur continuando a rappresentare il 24% del mercato totale. Lorenz Haas, direttore di IFPI Svizzera, ha commentato questo sviluppo: «Nel giro di pochi anni, lo streaming è cresciuto in misura tale da diventare di gran lunga il più segmento di ricavi importante. Lo streaming è quindi essenziale come canale di distribuzione dominante della musica. La sfida per le etichette è di allineare le loro strategie aziendale a questo trend».

L’andamento del mercato discografico elvetico dal 2002 al 2018
L’andamento del mercato discografico elvetico dal 2002 al 2018
I vari settori che compongono il mercato discografico nazionale
I vari settori che compongono il mercato discografico nazionale