Cent'anni fa

Ma quanto costava passare la frontiera...

Le notizie del 24 gennaio 1923
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
24.01.2023 06:00

La questione dei lascia-passare
Il «Dovere», a mezzo il corrispondente chiassese, mette in rilievo la gaffe commessa dal governo cantonale coll’inasprimento eccessivo della tassa per i lascia-passare, ossia le tessere di confine. La tassa che era di fr. 8 nel 1922 è stata attualmente portata a fr. 10.- e questo inasprimento applicato a decorrere dal 1. gennaio corr., su decreto legislativo dell’8 giugno 1922, votato dal Gran Consiglio, ha portato quei frutti che prevedevamo nei confronti del nostro varco. Mentre, infatti, colla tassa di fr. 8 per persona si rilasciarono l’anno scorso circa 3800 visti (tra proroghe e stacco di nuove tessere), quest’anno, coll’aumento a 10 franchi, si raggiunge appena la cifra di 1584 e si prevede, con certezza, che non oltrepasserà i 2000. Con altre parole: nel 1922 il Cantone ebbe da questo ramo un beneficio lordo di fr. 30.400, mentre quest’anno non toccherà i fr. 20.000.

La questione – scrive il «Dovere» – si presenta sotto due differenti punti di vista: o il Cantone rilascia le tessere coll’unico intento di fare danaro, o inasprisce la tassa relativa per reprimere – in certo qual modo – il passaggio della frontiera. Nel primo caso lo Stato perde nel corrente anno franchi 10.000 tondi tondi e viene meno allo scopo prefissosi; nel secondo, invece, la sua meta verrebbe così raggiunta, in quanto ben 2200 persone non varcheranno più il «Ponticello».

Alle proteste del giornale bellinzonese aggiungiamo le nostre. È inconcepibile che sia proprio il nostro governo ad inceppare le relazioni col vicino regno; è inconcepibile che si metta una tassa proibitiva su delle tessere che sono specialmente usate dalla popolazione di confine. Si dica chiaro e tondo che il passaggio del confine è concesso unicamente ai ricchi e che il governo se ne… infischia e degli interessi della collettività e di quelli dei singoli individui.

Confederazione
Per la legge sulle lotterie

Berna, 23 ag – La commissione del Consiglio degli Stati per la legge sulle lotterie, riunita sotto la presidenza dell’on. Andermatt, ha terminato i suoi lavori questa mattina. Essa ha in linea generale approvato il progetto del Consiglio nazionale, particolarmente per quanto concerne la questione delle competenze nella concessione delle autorizzazioni.

Sport invernale
Prossimamente avranno luogo le seguenti manifestazioni sportive: Arosa, 26 gennaio, concorsi di bobs a quattro posti per la coppa Maria Margherita; Grindelwald, 26-28 gennaio, grande concorso svizzero di ski, disputato fra campioni svizzeri ed esteri; St. Moritz, tornei internazionali di law tennis su courts coperti, a cominciare dal febbraio prossimo.

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