Mein Kampf in piazza Duomo: «Inaccettabile»

Copie del Mein Kampf e del Mein Leben sono stati trovati in vendita su una bancarella a due passi da piazza Duomo in mezzo ad altre biografie e saggi storici, riporta ANSA.
A denunciare il fatto è stato il consigliere comunale Manfredi Palmeri: «Mein Kampf e Mein Leben con la foto dell’autore Adolf Hitler e l’immagine di una grande svastica in vendita liberamente sotto il Duomo! Vedere quei testi e quelle immagini a Milano, in particolare a 2 settimane dalla Giornata della Memoria e davanti la Cattedrale, fa venire i brividi pensando a quanto indicibile male è stato generato, a quanta vita è stata cancellata... Nel 2016 alle elezioni fu tema strumentalizzato contro i candidati di Centrodestra... alcuni peraltro ebrei o figli di ebrei o sposati con ebrei o genitori di ebrei/di figli con nomi dichiaratamente ebraici! Nel 2020 la sinistra al governo cittadino e nazionale nulla dice sul fatto che vengano venduti così (come peraltro lo sono nella vicina Mondadori o... alla stessa Feltrinelli! Pure online...)?», ha scritto su Facebook il deputato rimproverando una mancata reazione da parte delle autorità locali.
Nel 2015, dopo 70 anni dalla morte di Hitler, i diritti d’autore sul Mein Kampf sono diventati di pubblico dominio. Il testo è poi stato tradotto in italiano e pubblicato in edizione critica nel 2017, evidenziando quindi toni propagandistici e incoerenze presenti. L’opera del dittatore era già stata messa in vendita in Germania nel 2016 diventando un best seller. In risposta al sorprendente successo del libro, il direttore dell’Istituto di storia contemporanea di Monaco aveva spiegato che non erano gli estremisti a fare l’acquisto, bensì gli appassionati di storia e politica e molti accademici.