Sanremo 2023

Giorgia: «Torno al Festival anche se mio figlio tifa Lazza...»

La cantante pronta a stupire a Sanremo: «Voglio presentare un modo nuovo di cantare le ballad. Mi ha convinta Amadeus e il suo modo di vedere la musica»
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Mattia Sacchi
07.02.2023 12:11

Forse non è un caso che la prima artista a presentarsi in sala stampa, alla vigilia di Sanremo, è Giorgia. La cantante romana ha un legame stretto con il Festival, che l'ha lanciata. E, dopo oltre 20 anni, è tornata non certo per limitarsi a fare la comparsa.

«Questa è la città dove sono nata artisticamente - commenta sorridente Giorgia -. Ricordo il mio primo giorno dentro l'Ariston, quando da giovanissima sono andata da Pippo Baudo nel suo camerino a chiedergli se ero vestita bene. Per me è come un parente, ogni volta che ho partecipato al Festival l'ho chiamato, quasi come se fosse un rito. Quest'anno ancora non l'ho sentito, ma lo farò tra oggi e domani».

A Sanremo si presenterà con «Parole dette male». «Una canzone che racconta la forza e la necessità di saper lasciare andare le cose. Una ballad che ho provato a interpretare con sonorità nuove, che avevo già pronta per il nuovo disco ma che Amadeus mi ha convinto a proporre al Festival». Appunto, Amadeus: «È grazie a lui se ho accettato di tornare: ha avuto la capacità di farmi vedere la musica e il Festival da un punto di vista nuovo, che non avevo mai affrontato nelle mie precedenti partecipazioni. E così oggi vivo questa esperienza come un atto di vicinanza verso il pubblico».

Pubblico che sarà ben lieto di vederla duettare con Elisa, in una sorta di «dream team» della musica italiana: «Siamo entrambe nate grazie a Sanremo ed è stato naturale pensare di proporre qualcosa insieme, come per celebrare un pezzo di vita trascorso insieme. Tenendoci mano nella mano e unendo le nostre voci».

Tanti i fan, tranne... il figlio di Giorgia: «È incredibile, non tifa per me! Il suo preferito è Lazza, ho provato a corromperlo ma non c'è niente da fare...».

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