Il caso

Gli Swifties senza biglietto, a Londra, verranno allontanati dallo stadio

Dopo lo sventato attentato terroristico durante un concerto di Taylor Swift a Vienna, la capitale inglese rafforza le misure di sicurezza: i fan non potranno riunirsi fuori dal Wembley Stadium
©Toru Hanai
Red. Online
15.08.2024 06:00

Gli Swifties che hanno comprato i biglietti per i concerti di Londra hanno tirato un sospiro di sollievo. Gli spettacoli dell'Eras Tour Taylor Swift in programma per il 15, 16, 17, 19 e 20 agosto al Wembley Stadium si terranno. Nonostante lo sventato attacco terroristico pianificato per le date di Vienna abbia portato alla cancellazione di tutti e tre i concerti previsti nella capitale austriaca. Tuttavia, non tutti possono cantare vittoria. In particolare i fan che, non essendo riusciti ad acquistare un biglietto, avevano in programma di riunirsi al di fuori dello stadio, per ascoltare Taylor cantare da vicino, pur non vedendola. 

Ma andiamo con ordine. Le tappe dell'Eras Tour in giro per l'Europa sono state caratterizzate anche da questo. Centinaia e centinaia di fan meno fortunati, senza un ticket di ingresso, si sono radunati fuori dagli stadi di diverse città per cantare insieme. Da Milano fino a Monaco, dove, addirittura, gli Swifties si sono radunati in cima a una collina vicino all'OlympiaStadion. Una location di tutto rispetto, da cui assistere, anche se da lontano, al concerto della loro beniamina. 

Le cose, però, non andranno allo stesso modo per i fan di Londra. E la «colpa», neanche a dirlo, è da ricercare in quanto accaduto a Vienna negli scorsi giorni. Eventi che, insomma, hanno portato, inevitabilmente, a rafforzare alcune regole di sicurezza. Soprattutto per coloro che avevano in programma di ascoltare le canzoni di Taylor fuori dallo stadio, scambiandosi i famosissimi «friendship bracelets». Dopotutto, secondo quanto emerso la scorsa settimana, i presunti attentatori volevano colpire proprio la folla fuori dall'Ernst Happel. Non chi si trovava all'interno. Come rivelato dal quotidiano Kurier, il principale sospettato aveva infatti pianificato di lanciare un'auto sulla folla fuori dallo stadio e di utilizzare machete e coltelli per colpire le sue vittime.

Lo stadio di Wembley, dunque, sebbene secondo la polizia non ci siano pericoli o potenziali minacce, ha deciso preventivamente di vietare ai fan di radunarsi all'esterno. «Per supportare l'entrata e l'uscita in maniera sicuro di tutti all'interno dello stadio, a nessuno sarà consentito sostare fuori da qualsiasi ingresso o sui gradini olimpici nella parte anteriore dello stadio», si legge in una nota. «Coloro che non possiedono un biglietto verranno allontanati». Non solo. Anche chi aveva in programma di accamparsi fuori dallo stadio per assicurarsi un posto in prima fila, dovrà rivedere i suoi piani. Per lo meno, nella notte prima del concerto. Stando a quanto comunicato dal Wembley Stadium, sarà infatti vietato mettersi in coda nella notte. Le file, dunque, potranno iniziare a formarsi solo nel giorno del concerto, alla luce del sole. E sotto il controllo delle autorità. 

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