Il Prix Suisse 2024 a Büne Huber

Diventato uno dei principali eventi in Svizzera, anche quest'anno il Prix Suisse ha regalato grandi emozioni e momenti significativi. A essere premiato lo scorso 9 novembre al Kursaal di Berna, di fronte a 400 invitati provenienti dal mondo dell'economia, della scienza, della politica, dello sport e della cultura, è stato Büne Huber, il quale ha ricevuto il Prix Suisse 2024 nel campo della cultura per i suoi eccellenti risultati come bandleader dei Patent Ochsner, musicista, pittore e artista. Il premio è stato consegnato dal Consigliere federale Beat Jans.

«Come frontman dei Patent Ochsner, Büne Huber ha plasmato la scena musicale svizzera per decenni e ha esercitato un'influenza duratura con numerosi successi. Il suo impegno instancabile e il suo modo autentico lo rendono una vera icona della cultura svizzera. Siamo onorati di consegnare a Büne Huber il Prix Suisse di quest'anno», afferma Stefan Linder, responsabile di Iniziativa Svizzera. Dal 2021, l'organizzazione no-profit Iniziativa Svizzera assegna ogni anno il Prix Suisse a una personalità che si distingue per l'operato straordinario a favore della Svizzera. Il primo vincitore nel campo dell'economia è stato l'imprenditore e politico Peter Spuhler nel 2021. Un anno dopo è stato assegnato a Martine Clozel, medico, scienziata e imprenditrice. L'anno scorso è stato lo sportivo d’eccezione Marco Odermatt ad essere insignito del premio. Per il vincitore di quest'anno il Prix Suisse non è solo un premio personale: «Il premio rende omaggio anche al vivace panorama artistico e musicale della Svizzera, che promuove la creatività e mette in contatto le persone», afferma Büne Huber.

Le celebri opere dello storico Yuval Noah Harari hanno rivoluzionato la nostra percezione del passato, del presente e del futuro. Harari ha venduto più di 45 milioni di libri in tutto il mondo, tradotti in 65 lingue. Tra le sue opere più note ricordiamo "Breve storia dell'umanità", "Homo Deus: breve storia del futuro" e "21 lezioni per il XXI secolo". Il suo libro di recente pubblicazione "Nexus" fa luce sullo sviluppo e sull'influenza delle reti informative sull'umanità, dall'età della pietra all'intelligenza artificiale. L’autore mostra come diverse società e sistemi politici abbiano utilizzato le informazioni per raggiungere i loro obiettivi.

«È un grande onore per noi accogliere il professore Yuval Noah Harari come ospite del Prix Suisse di quest'anno. La sua capacità di presentare argomenti complessi in modo chiaro e comprensibile lo rende uno degli intellettuali pubblici più influenti del nostro tempo», ha dichiarato Stefan Linder. Nella sua intervista con Sandra Studer, Harari ha parlato dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulla società, sull'economia e sulla politica.

Philipp Hildebrand è Vicepresidente e membro del Comitato esecutivo globale di BlackRock dal 2012. In precedenza è stato presidente della Direzione generale della Banca Nazionale Svizzera (BNS). Durante un appassionante conversazione con il Prof. Dr. Yuval Noah Harari, è stata affrontata l’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e le conseguenze che ne derivano per la politica globale e la società, con particolare attenzione all'Europa e alla Svizzera.

Durante la serata di gala sono stati presentati tre progetti che rappresentano la forza innovativa della Svizzera sostenuti dall'Iniziativa Svizzera. Nella selezione dei progetti, l'attenzione è rivolta alle idee lungimiranti, alle innovazioni, alle nuove tecnologie e alla loro coerente e buona attuazione nella realtà.

Il progetto One Young World è una piattaforma internazionale che consente ai giovani leader di sviluppare congiuntamente soluzioni alle sfide globali. Al Congresso di One Young World Switzerland, tenutasi a Zurigo nel 2024, i partecipanti hanno discusso i valori e il ruolo della nuova generazione nelle organizzazioni moderne. L'Iniziativa Svizzera sostiene One Young World in qualità di Gold Partner, promuovendo così i giovani talenti svizzeri che si apprestano a plasmare attivamente il nostro futuro.

Il True Story Award e il relativo True Story Festival di Berna sono due rogetti congiunti sostenuti dall'Iniziativa Svizzera. Promuovono la libertà dei media e il giornalismo di qualità e il premio si è trasformato in un riconoscimento giornalistico internazionale. Ogni anno, oltre 1.000 candidature provenienti da più di 100 Paesi vengono valutate da una giuria internazionale, mentre il festival di Berna costituisce una piattaforma di scambio e discussione tra giornalisti di tutto il mondo e il pubblico svizzero. Grazie all'impegno dell’ Iniziativa Svizzera, il premio assume un orientamento sempre più globale e rappresenta un segnale forte a favore della libertà di espressione e delle competenze mediatiche.

La medicina di genere studia le differenze specifiche di genere nella diagnosi e nel trattamento. La prima cattedra di medicina di genere è stata istituita a Zurigo nel 2024. Insieme al Centro medico universitario di Zurigo, l'Iniziativa Svizzera presenta il Swiss Gender Medicine Symposium in quanto partner di patrocinio. Il simposio, che si terrà nell'ottobre 2025, riunirà tutti e cinque gli ospedali universitari della Svizzera a livello nazionale. L'evento di apertura del 30 ottobre 2024 a Zurigo ha segnato la prima pietra miliare del simposio.