Philipp Fankhauser omaggia Johnny Copeland

Bernese di nascita ma cresciuto in Ticino, il più celebre bluesman svizzero Philipp Fankhauser non ha mai nascosto quali siano state le sue prime importanti ispirazioni musicali: la musica “alternativa” proposta nei primi anni Ottanta nella Discoteca Le Stelle di Ascona, il cantautore Marco Zappa che in quel periodo era uno dei principali esponenti delle feste estive locarnesi e il bluesman texano Johnny Copeland che il diciannovenne Philipp “scoprì” nell’estate 1983 durante un’avventurosa trasferta al Festival di Montreux e poi divenuto uno dei suoi principali punti di riferimento tanto da spingerlo ad includere con regolarità delle sue composizioni all’interno dei suoi dischi. Ora al suo “mentore” Philipp ha deciso di dedicare un intero album Heebie Jeebies, nel quale ha raccolto 13 canzoni scritte da Johnny Copeland tra il 1960 e il 1966. "Non si tratta necessariamente di brani divenuti dei grandi successi”, ha dichiarato Fankhauser, “ma sono le mie canzoni preferite e che incarnano perfettamente la sua abilità di unire il blues delle origini con il soul. Si tratta di brani che con la mia band ho registrato tutti in pochi giorni. Proprio come faceva Copeland ai suoi tempi: tutti uniti in una stanza, con una manciata di microfoni e amplificatori, un vero pianoforte, una batteria vintage, delle belle chitarre”. Il risultato è un disco intenso, vibrante e carico di pathos che sabato 3 marzo alle 20.30 Fankhauser porterà sul palco del Teatro Kursaal della “sua” Locarno accompagnato dal suo collaudatissimo ensemble composto da  Marco Jencarelli, chitarra; Hendrix Ackle, pianoforte verticale; Richard Spooner, batteria; Andy Tolman,  basso e Daniel Durrer, sax.  Biglietti su www.ticketcorner.ch e alla cassa del teatro.