Volodymyr Zelensky non parteciperà a Sanremo

Tanto rumore per (quasi) nulla. Volodymyr Zelensky, diversamente da quanto annunciato, non sarà infatti presente a Sanremo. Lo ha confermato il direttore di Rai 1 Stefano Coletta. Il presidente ucraino non farà nessuna ospitata, tantomeno un videomessaggio. Come ha spiegato Coletta, dopo diversi giorni di colloqui con l'ambasciatore ucraino è stato concordato solo un contributo scritto, il quale sarà letto da Amadeus.

«Ma non chiedetemi di leggerlo in ucraino», ha provato a ironizzare il direttore artistico. Meno scherzoso sulle polemiche degli scorsi giorni: «Non abbiamo mai censurato né fatto propaganda, dispiace aver sentito la strumentalizzazione su quello che rimane comunque un momento di riflessione».

«Non sono un amante delle polemiche, ho sempre cercato di evitarle mettendo in primo piano lo spettacolo, l'unica cosa importante» ha ribadito Amadeus. «Ma ho capito che le polemiche ci sono quando le cose vanno bene, perché vuol dire che saranno più visibili: questo quindi lo trovo un indicatore positivo sul mio lavoro. Fiorello mi dice sempre che sono lo swiffer delle polemiche, perché da quando sono direttore artistico me le sto prendendo tutte io...».

La direzione Rai ha spiegato che sono ancora da definire sia le modalità che l'esatto momento in cui sarà letto il messaggio di Zelensky.

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha espresso ironicamente la sua delusione per il mancato messaggio video del presidente ucraino: «Zelensky - scrive Zakharova - non realizzerà un videomessaggio al Festival di Sanremo, ma invierà il testo. Beh non lo so, avrebbe anche potuto vincere questo concorso con un rap».