Cent'anni fa

Quando telefonare all'estero costava una fortuna

Le notizie del 4 aprile 1922
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
04.04.2022 06:00

Confederazione
Nella deputazione al Nazionale
Al compianto cons. naz. Achille Borella succede, come deputato al Consiglio Nazionale, l’ing. Otto Maraini. Nato a Lugano nel 1859, è fratello del compianto Emilio Maraini, il grande industriale. L’ing. Otto Maraini ha fatto i suoi studi al Politecnico ed all’Accademia di Brera di Milano. Gode di larghe simpatie ed è riconosciuto uomo di grandi meriti.

Le indennità di viaggio
Berna, 3 (ag) – Il Consiglio federale ha redatto il messaggio relativo alle indennità giornaliere e di viaggio per i membri del Consiglio nazionale e per le commissioni dei due consigli. Come è già stato annunciato le indennità giornaliere rimangono fissate a 35 franchi. Esse non saranno versate per il sabato e la domenica, ma unicamente per i giorni di seduta. L’indennità di viaggio è fissata a 25 cent. al chilometro.

Tasse telefoniche colla Francia
Parigi, 3 (ag) – A partire dal primo aprile un aumento eccessivo delle tasse telefoniche è entrato in vigore nelle comunicazioni Francia-svizzera. Una conversazione di 3 minuti costa ora durante la giornata fr. 8,50 e nella notte fr. 5,10, il doppio delle tasse precedenti. Le tasse urgenti, introdotte recentemente, costano il triplo delle tasse ordinarie. Questo enorme aumento porterà un colpo sensibile al servizio informativo dei giornali in Isvizzera.

Lo sciopero gigante in America
Indianapolis, 3 (ag) – Non è ancora possibile stabilire quale sia il numero degli scioperanti minatori in America. In generale si fanno ascendere gli scioperanti a 750.000. In tutte le miniere di 20 Stati dell’America del nord il lavoro è quasi completamente paralizzato. I minatori sono decisi a combattere fino all’estremo per ottenere la realizzazione delle loro rivendicazioni, cioè l’aumento dei salari ed il riconoscimento delle organizzazioni sindacali. Il presidente dei minatori ha dichiarato: «Noi siamo pronti per affrontare la lotta, nella quale ci ha spinto l’intransigenza. Con ogni mezzo abbiamo cercato di ottenere nuovi contratti di lavoro. I proprietari si sono recisamente rifiutati di entrare in trattative». Nei circoli governativi ed industriali si ritiene che lo sciopero non otterrà alcun successo e che avrà breve durata. Questo ottimismo è giustificato dal fatto che importanti stocks di carbone sono stati accumulati in questi ultimi tempi e che il paese possiede attualmente un approvvigionamento per circa due mesi. Le fabbriche e le ferrovie possono normalmente funzionare per più di un mese.

Disordini in Russia
Helsingfors, 3 (ag) – Il sequestro dei beni delle chiese e dei conventi, avvenuto per ordine dei sovieti, ha provocato una viva irritazione, particolarmente nei governatorati di Ivanovo e Scula. In queste due regioni sarebbero avvenute scene violente e rivolte sanguinose contro le autorità sovietiste.