Quel mappamondo senza Israele
Una nota catena di abbigliamento australiana mette in vendita un mappamondo in cui Israele è sostituito da un simbolo - Proteste dalla comunità ebraica
CANBERRA - È stato ritirato dal mercato dopo pochi giorni, il mappamondo senza Israele messo in vendita in diversi negozi, e online, dalla catena di abbigliamento australiana Cotton On/Typo.
La comunità ebraica è andata su tutte le furie e sono immediatamene partite le proteste per l'oggetto in questione, in cui Israele è sostituito da un simbolo ed il territorio è identificato con il nome "Palestina".
La foto del mappamondo ha fatto subito il giro dei social network e le scuse di Typo non hanno tardato ad arrivare: "Typo si scusa per ogni offesa causata dal prodotto e ribadisce di non seguire alcuna agenda politica", ha detto un portavoce del colosso australiano.
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