Raid di aviatori sovietici da Mosca alla volta della Cina

Sei aeroplani sovietisti partono per Pechino
Mosca, 11 ag (Wolff) – Ieri mattina una spedizione aerea è partita da Mosca per Pechino. Essa comprende 6 apparecchi, di cui 4 di costruzione russa. I membri del governo e una folla imponente hanno assistito alla partenza degli aviatori. Lo scopo della spedizione è quello di cercare la via la più breve per l’Estremo Oriente, attraverso l’Ural, la Transbaicalia e il deserto di Gobi. La distanza da percorrere è di 7.000 km. In caso di successo verrà fondata una società russo-cinese per il traffico aereo, allo scopo di stabilire un servizio regolare tra l’Europa e la Cina.

Alla ricerca di Amundsen
Filadelfia, 11 ag (Havas) – I tre velivoli della spedizione di Max Milann (nota di 100 anni dopo: in realtà si trattava dell’esploratore statunitense Donald Baxter MacMillan, nato nel 1874 e morto nel 1970) hanno terminato i loro voli di prova. Essi partiranno prossimamente per Boston. Il capo della spedizione ha espresso il parere che Amundsen e i suoi compagni daranno le prime notizie verso il primo agosto, data fissata da max Milann per la partenza per i mari polari. Lo scopo principale della spedizione è quello di esplorare nuove terre.

Navi italiane a Leningrado
Leningrado, 12 ag (Wolff) – L’agenzia telegrafica russa annuncia che le tre navi italiane Leone, Pantera e Tigre sono attese il 25 giugno a Leningrado. Le navi visiteranno quindi Helsingfors e gli altri porti del Baltico.

L’ondata di caldo a Londra
Parigi, 12 ag (Havas) – Un telegramma da Londra ai giornali segnala che la temperatura continua a salire a Londra. Giovedì a mezzogiorno i termometri segnavano al centro della città 52 gradi al sole e 28 all’ombra. Il calore eccessivo ha provocato nella giornata di giovedì 113 casi di congestione.

Confederazione
(ag) – A Basilea un operaio, occupato a dei lavori di installazione alla Fiera campionaria svizzera, è entrato in contatto colla conduttura elettrica e ha perso completamente la vista.

(ag) – Nel pomeriggio di sabato, alla passaggio a livello di Tourne-Doz presso Sonceboz, la barriera non essendo chiusa, un’automobile, sulla quale si trovavano il signor Müller e suo figlio, industriale a Malleray, attraversò la linea proprio nel momento in cui un treno usciva dalla galleria di Tournez-Doz. La vettura venne urtata dal terzo vagone e lanciata a 20 metri di distanza. Per un vero miracolo i due viaggiatori sfuggirono alla morte. Riportarono però ferite assai gravi. L’automobile è resa completamente inservibile.

(ag) – È stato pescato presso Kleinbischofsheim il cadavere dello scolaro basilese Fritz Keller, del quale non si aveva nessuna notizia da circa 5 settimane.

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