Sacrificio umano al Cern? No, un pessimo scherzo

GINEVRA - Da circa una settimana sta circolando su YouTube e sui social media un video di un presunto sacrificio umano compiuto al CERN di Ginevra. Il video è filmato da una persona che sembra osservare la scena di nascosto. Nelle immagini si vedono diverse persone incappucciate in un cortile in cui è posata una statua di Shiva. Insieme a loro una donna in abito bianco, che si sposta al centro del cerchio, si adagia, e viene pugnalata da uno dei "sacerdoti", in quello che sembra un rito occulto. Chi filma la scena a questo punto fugge in tutta fretta, dicendo espletivi con voce spaventata.
Il filmato è in realtà un (pessimo) scherzo a opera probabilmente di alcuni ricercatori stanziati nel campus. Con buona pace delle teorie complottiste emerse nel frattempo.
Una portavoce del Cern, in un'e-mail all'AFP, ha affermato che il video è stato girato senza permessi, e che il Cern non tollera questi comportamenti, "che possono dare idee sbagliate sulla natura scientifica del nostro lavoro".
I responsabili della realizzazione del video hanno potuto accedere all'area grazie a dei badge, ma la loro identità non è ancora stata resa nota. Un'investigazione interna è in corso.
Conclude la portavoce: "Il Cern accoglie ogni anno migliaia di scienziati e studiosi da tutto il mondo, e talvolta capita che alcuni vadano troppo in là con gli scherzi. Questa è una di quelle volte".